Politica
Regione, Emiliano proclamato presidente. Confermato il seggio di Tammacco
Il molfettese sarà all'opposizione
Molfetta - sabato 31 ottobre 2020
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Mancava solo l'ufficialità da parte della Corte d'Appello di Bari, arrivata nelle scorse ore: Michele Emiliano è ufficialmente il presidente della Regione Puglia.
Dopo la tornata elettorale di settembre, l'ex sindaco di Bari e già presidente della regione, ha così potuto essere proclamato per la seconda volta consecutiva.
Il passaggio adesso sarà in Consiglio Regionale dove Molfetta sarà rappresentata da Saverio Tammacco: il coordinatore locale di "Noi - Nuove Officine delle Idee" sarà all'opposizione, forte dei quasi 13 mila voti ottenuti nella circoscrizione dell'area metropolitana barese nella lista "La Puglia domani" a sostegno della candidatura di Raffaele Fitto.
Tammacco condividerà l'opposizione con gli eletti in Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia che con "La Puglia domani" costituiscono la coalizione di centrodestra. Poi ci saranno gli eletti del Movimento 5 Stelle, che potrebbero ancora una volta essere l'ago della bilancio. Invece, nella maggioranza ci saranno il Partito Democratico e i più suffragati nelle liste "Con Emiliano" e "Popolari".
Per la Giunta Regionale, dove l'ultimo molfettese ad essere stato nominato fu Guglielmo Minervini, non ci sarebbero possibilità di vedere rappresentati locali.
Dopo la tornata elettorale di settembre, l'ex sindaco di Bari e già presidente della regione, ha così potuto essere proclamato per la seconda volta consecutiva.
Il passaggio adesso sarà in Consiglio Regionale dove Molfetta sarà rappresentata da Saverio Tammacco: il coordinatore locale di "Noi - Nuove Officine delle Idee" sarà all'opposizione, forte dei quasi 13 mila voti ottenuti nella circoscrizione dell'area metropolitana barese nella lista "La Puglia domani" a sostegno della candidatura di Raffaele Fitto.
Tammacco condividerà l'opposizione con gli eletti in Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia che con "La Puglia domani" costituiscono la coalizione di centrodestra. Poi ci saranno gli eletti del Movimento 5 Stelle, che potrebbero ancora una volta essere l'ago della bilancio. Invece, nella maggioranza ci saranno il Partito Democratico e i più suffragati nelle liste "Con Emiliano" e "Popolari".
Per la Giunta Regionale, dove l'ultimo molfettese ad essere stato nominato fu Guglielmo Minervini, non ci sarebbero possibilità di vedere rappresentati locali.
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