
Cultura, Eventi e Spettacolo
Proteo torna a Molfetta con “È Tempo di Narrare”
Un evento speciale che unisce musica, poesia e performance dal vivo
Molfetta - sabato 18 ottobre 2025
15.18
Questa sera il Conterosso Social Club di Molfetta ospita un evento speciale che unisce musica, poesia e performance dal vivo. Nicolò Ayroldi, in arte Proteo, porta sul palco il suo primo EP in forma acustica con un progetto dal titolo "È Tempo di Narrare", accompagnato da Gaetano Camporeale alle tastiere e Armando Resta alle percussioni.
La serata si apre con Ilbuonmemeo e Roberta Petruzzelli, che presenteranno i versi nati dal laboratorio creativo "Il Ritmo dei Pensieri", ideato da Proteo stesso. Un percorso di scrittura tra spoken word, slam poetry e rap, pensato per chi desidera dare voce ai propri pensieri e trasformarli in parola scenica. Il laboratorio, sviluppato in quattro giorni di introspezione e sperimentazione, ha creato una vera comunità della parola, dove il confronto e la condivisione diventano strumento di crescita collettiva.
Sul palco, Proteo costruisce un paesaggio sonoro che fonde jazz, blues, gospel e urban music, alternando momenti di esplosione ritmica a passaggi più intimi. L'hip hop, nella sua forma più autentica, torna a essere musica, parola e ascolto, valorizzando il racconto e l'esperienza condivisa.
L'evento arriva subito dopo l'uscita del nuovo singolo di Proteo, "La Danza di Newton", prodotto da Kuoni e distribuito da ADA a cura di Aurora Dischi. Il brano racconta l'attrazione spontanea tra due persone, quell'istante in cui intelletto e corpo dialogano attraverso il movimento e il ritmo. Afrobeat e rap si intrecciano in una produzione energica, dove parole tronche e scrittura diretta creano un equilibrio tra immediatezza pop e profondità urbana.
Il titolo gioca con la figura di Newton, non come scienziato, ma come simbolo dell'attrazione tra corpi che danzano. Proteo descrive il brano così: "Se due persone sono attratte, a volte basta assecondare quel desiderio. Sempre con il consenso delle parti, questo è il minimo. Viviamo attraverso l'altro – e spesso il contatto esterno ci apre mondi nuovi."
Nicolò Ayroldi si è formato all'Accademia d'Arte Drammatica Cassiopea di Roma, completando la sua crescita artistica con la Fondazione Teatro di Roma e la compagnia Socìetas Raffaello Sanzio. Autore e interprete di spettacoli come "I corpi dell'arma", "Io mi ricordo quando" e "Sono una bomba" – quest'ultimo portato spesso anche nelle carceri – ha debuttato al cinema nel 2023 con "Gli agnelli possono pascolare in pace" di Beppe Cino.
Con lo pseudonimo Proteo, Ayroldi unisce rap, poesia orale e parola scenica, creando un linguaggio sonoro unico che culmina nell'E
La serata si apre con Ilbuonmemeo e Roberta Petruzzelli, che presenteranno i versi nati dal laboratorio creativo "Il Ritmo dei Pensieri", ideato da Proteo stesso. Un percorso di scrittura tra spoken word, slam poetry e rap, pensato per chi desidera dare voce ai propri pensieri e trasformarli in parola scenica. Il laboratorio, sviluppato in quattro giorni di introspezione e sperimentazione, ha creato una vera comunità della parola, dove il confronto e la condivisione diventano strumento di crescita collettiva.
Sul palco, Proteo costruisce un paesaggio sonoro che fonde jazz, blues, gospel e urban music, alternando momenti di esplosione ritmica a passaggi più intimi. L'hip hop, nella sua forma più autentica, torna a essere musica, parola e ascolto, valorizzando il racconto e l'esperienza condivisa.
L'evento arriva subito dopo l'uscita del nuovo singolo di Proteo, "La Danza di Newton", prodotto da Kuoni e distribuito da ADA a cura di Aurora Dischi. Il brano racconta l'attrazione spontanea tra due persone, quell'istante in cui intelletto e corpo dialogano attraverso il movimento e il ritmo. Afrobeat e rap si intrecciano in una produzione energica, dove parole tronche e scrittura diretta creano un equilibrio tra immediatezza pop e profondità urbana.
Il titolo gioca con la figura di Newton, non come scienziato, ma come simbolo dell'attrazione tra corpi che danzano. Proteo descrive il brano così: "Se due persone sono attratte, a volte basta assecondare quel desiderio. Sempre con il consenso delle parti, questo è il minimo. Viviamo attraverso l'altro – e spesso il contatto esterno ci apre mondi nuovi."
Nicolò Ayroldi si è formato all'Accademia d'Arte Drammatica Cassiopea di Roma, completando la sua crescita artistica con la Fondazione Teatro di Roma e la compagnia Socìetas Raffaello Sanzio. Autore e interprete di spettacoli come "I corpi dell'arma", "Io mi ricordo quando" e "Sono una bomba" – quest'ultimo portato spesso anche nelle carceri – ha debuttato al cinema nel 2023 con "Gli agnelli possono pascolare in pace" di Beppe Cino.
Con lo pseudonimo Proteo, Ayroldi unisce rap, poesia orale e parola scenica, creando un linguaggio sonoro unico che culmina nell'E