
Prevenzione da Coronavirus, le disposizioni per le sepolture a Molfetta
Le indicazioni sanitarie sono fornite dalla ASL Bari
Molfetta - mercoledì 18 marzo 2020
16.00
La Regione Puglia ha emanato delle misure di prevenzione sanitaria per il contenimento dell'emergenza epidemiologica legata al COVID-19. Il Direttore del Dipartimento di Promozione della Salute ha esplicitato alcune disposizioni riferite al rilascio dei certificati di trasporto di salme.
Come riportato nel documento della ASL Bari, le attività sono temporaneamente sospese: al deceduto siano effettuati gli accertamenti del regolamento esplicato negli ambiti ospedalieri e la cassa sia sigillata per il successivo trasporto all'esterno. I trasporti di salma risultano dunque sospesi per qualsiasi tipo di decesso, in linea con il Decreto firmato in data 8 marzo in cui si sancisce che "sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri".
Trascorso il periodo di osservazione, che in ambito ospedaliero deve ridursi con l'ausilio dell'accertamento elettrocardiografico per la chiusura della cassa ed il trasporto all'esterno, le casse sigillate dovranno essere trasportate presso i cimiteri per la sepoltura. Viene anche precisato come, in caso di decesso al domicilio, la salma potrà essere vegliata esclusivamente dai conviventi e deve escludersi la visita di terzi, onde evitare il conseguente affollamento dell'ambiente confinato.
La visita del medico necroscopo deve essere sempre effettuata non prima delle 15 ore dal decesso e comunque non dopo le 30 ore. Il trasporto al cimitero deve avvenire in cassa sigillata.
Come riportato nel documento della ASL Bari, le attività sono temporaneamente sospese: al deceduto siano effettuati gli accertamenti del regolamento esplicato negli ambiti ospedalieri e la cassa sia sigillata per il successivo trasporto all'esterno. I trasporti di salma risultano dunque sospesi per qualsiasi tipo di decesso, in linea con il Decreto firmato in data 8 marzo in cui si sancisce che "sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri".
Trascorso il periodo di osservazione, che in ambito ospedaliero deve ridursi con l'ausilio dell'accertamento elettrocardiografico per la chiusura della cassa ed il trasporto all'esterno, le casse sigillate dovranno essere trasportate presso i cimiteri per la sepoltura. Viene anche precisato come, in caso di decesso al domicilio, la salma potrà essere vegliata esclusivamente dai conviventi e deve escludersi la visita di terzi, onde evitare il conseguente affollamento dell'ambiente confinato.
La visita del medico necroscopo deve essere sempre effettuata non prima delle 15 ore dal decesso e comunque non dopo le 30 ore. Il trasporto al cimitero deve avvenire in cassa sigillata.