
Piccole imprese in crisi: le associazioni di categoria incontrano l'amministrazione
Il comunicato congiunto dopo il tavolo tecnico delle scorse ore
Molfetta - lunedì 26 aprile 2021
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa unitario firmato dai rappresentanti delle associazioni di categoria.
"Nella mattinata di giovedì 22 aprile si è tenuto un incontro presso la sede comunale di Lama Scotella tra istituzioni e parti sociali, sul delicato tema delle piccole imprese, ridotte allo stremo da chiusure e misure anti Covid. All'incontro hanno preso parte il Sindaco Tommaso Minervini, il Vice Sindaco Antonio Ancona e l'assessore al Commercio Gabriella Azzollini, oltre che le associazioni di Categoria e di strada Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Molfetta Shopping, Made in Molfetta e Molfetta in Centro.
L'incontro, richiesto dalle associazioni e ottenuto in seguito alla partecipatissima manifestazione del 15 aprile, si è svolto in un clima di grande collaborazione, proprio in prossimità del Consiglio Comunale che si sarebbe tenuto lo stesso pomeriggio sui provvedimenti propedeutici all'approvazione del Bilancio Preventivo 2021.
Le associazioni avevano preventivamente indicato delle prime misure urgenti per contenere i gravissimi e iniqui disagi sopportati dalle categorie. Tali richieste erano state rivolte all'Amministrazione, ma anche a tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione, unitamente alla richiesta di un Consiglio Comunale monotematico urgente.
Duole riconoscere che ci si aspettava maggiore sensibilità al tema della crisi sociale ed economica che molte piccole imprese stanno attraversando. Scartata l'ipotesi del Consiglio Comunale monotematico, la seduta di giovedì scorso sarebbe stata l'occasione giusta per le forze politiche per esprimere un punto di vista, se non la propria solidarietà, nei riguardi dei piccoli imprenditori sfiancati dalla crisi. Al contrario né opposizioni, né maggioranza hanno sentito la necessità di intervenire sul tema.
L'Amministrazione ha accolto parte delle richieste, vincolandole, tuttavia, agli auspicati maggiori trasferimenti da parte dello Stato. Nel dettaglio il Sindaco ha garantito:
La riduzione della parte variabile della TARI 2021 per alcune categorie individuate dall'Amministrazione. Tale provvedimento è stato poi approvato dal Consiglio Comunale;
L'imminente predisposizione della procedura semplificata per l'ampliamento dell'occupazione di suolo pubblico per i pubblici esercizi, secondo lo stesso procedimento del 2020;
L'azzeramento della TOSAP che al momento è praticabile fino al 30 giugno, ma che l'ANCI ha già chiesto di prolungare al 31 dicembre;
Rimane in sospeso un quarto obiettivo fondamentale, che è quello della riduzione dei canoni di locazione delle attività chiuse o fortemente limitate dalle normative in vigore da novembre 2020 ad oggi. Le associazioni, come primo intervento, avevano indicato la strada della riduzione dell'IMU - parte comunale - dei proprietari che avessero concesso la riduzione delle locazioni. La misura si inserisce nel solco di una posizione netta delle categorie: le eventuali agevolazioni pubbliche devono insistere sul sostegno delle spese fisse ingiustamente sopportate dalle piccole imprese. Tali agevolazioni, inoltre, devono seguire criteri di perequazione, che non lascino indietro i piccoli imprenditori più isolati e periferici.
La proposta è stata rigettata, ma il Sindaco ha assunto l'impegno di intervenire in un secondo momento - all'indomani della trasformazione in Legge del Decreto Sostegni - con una politica condivisa di specifici ristori destinati proprio al sostegno dei canoni di locazione delle imprese più colpite (chiuse o mutilate per decreto). Un impegno importante che le Associazioni apprezzano e considerano decisivo per la sopravvivenza di tante piccole realtà economiche del tessuto urbano.
Vale la pena sottolineare come un minore sforzo economico in favore di queste aziende oggi, potrebbe tramutarsi in un boomerang domani. Se oggi un'azienda dovesse chiudere, come purtroppo è già accaduto a decine di piccole attività, lascerebbe a casa e senza reddito titolare e lavoratori, oltre a non generare più gettito fiscale né a livello locale, né nazionale per gli anni a venire.
Per la redazione di questa misura sui costi fissi delle piccole imprese, l'Amministrazione ha chiesto la collaborazione delle associazioni, che coopereranno attivamente in fase di proposta e definizione dei criteri di assegnazione.
Per le associazioni la strada della collaborazione responsabile è sempre stata la strada maestra. Un'occasione persa non averla potuta percorrere nelle scorse settimane, che sono trascorse senza convocazioni delle parti sociali. Anche la misura sulla TARI, infatti, sarebbe potuta essere definita con maggiore precisione grazie alla collaborazione che in futuro, invece, siamo certi ci sarà.
Presidente Confesercenti Metropolitana Terra di Bari
f.to Raffaella Altamura
Presidente Confcommercio Molfetta
f.to Salvatore Farinato
vice Presidente/delegato Upsa Confartigianato Bari Centro Comunale di Molfetta
f.to Domenico Petruzzella
Presidente Associazione Molfetta Shopping
f.to Laura Scardigno
Presidente Associazione Made in Molfetta
f.to Roberto Maggialetti
Presidente Associazione Centro Commerciale Naturale – Molfetta in Centro
f.to Giuseppe Andriani"
"Nella mattinata di giovedì 22 aprile si è tenuto un incontro presso la sede comunale di Lama Scotella tra istituzioni e parti sociali, sul delicato tema delle piccole imprese, ridotte allo stremo da chiusure e misure anti Covid. All'incontro hanno preso parte il Sindaco Tommaso Minervini, il Vice Sindaco Antonio Ancona e l'assessore al Commercio Gabriella Azzollini, oltre che le associazioni di Categoria e di strada Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Molfetta Shopping, Made in Molfetta e Molfetta in Centro.
L'incontro, richiesto dalle associazioni e ottenuto in seguito alla partecipatissima manifestazione del 15 aprile, si è svolto in un clima di grande collaborazione, proprio in prossimità del Consiglio Comunale che si sarebbe tenuto lo stesso pomeriggio sui provvedimenti propedeutici all'approvazione del Bilancio Preventivo 2021.
Le associazioni avevano preventivamente indicato delle prime misure urgenti per contenere i gravissimi e iniqui disagi sopportati dalle categorie. Tali richieste erano state rivolte all'Amministrazione, ma anche a tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione, unitamente alla richiesta di un Consiglio Comunale monotematico urgente.
Duole riconoscere che ci si aspettava maggiore sensibilità al tema della crisi sociale ed economica che molte piccole imprese stanno attraversando. Scartata l'ipotesi del Consiglio Comunale monotematico, la seduta di giovedì scorso sarebbe stata l'occasione giusta per le forze politiche per esprimere un punto di vista, se non la propria solidarietà, nei riguardi dei piccoli imprenditori sfiancati dalla crisi. Al contrario né opposizioni, né maggioranza hanno sentito la necessità di intervenire sul tema.
L'Amministrazione ha accolto parte delle richieste, vincolandole, tuttavia, agli auspicati maggiori trasferimenti da parte dello Stato. Nel dettaglio il Sindaco ha garantito:
La riduzione della parte variabile della TARI 2021 per alcune categorie individuate dall'Amministrazione. Tale provvedimento è stato poi approvato dal Consiglio Comunale;
L'imminente predisposizione della procedura semplificata per l'ampliamento dell'occupazione di suolo pubblico per i pubblici esercizi, secondo lo stesso procedimento del 2020;
L'azzeramento della TOSAP che al momento è praticabile fino al 30 giugno, ma che l'ANCI ha già chiesto di prolungare al 31 dicembre;
Rimane in sospeso un quarto obiettivo fondamentale, che è quello della riduzione dei canoni di locazione delle attività chiuse o fortemente limitate dalle normative in vigore da novembre 2020 ad oggi. Le associazioni, come primo intervento, avevano indicato la strada della riduzione dell'IMU - parte comunale - dei proprietari che avessero concesso la riduzione delle locazioni. La misura si inserisce nel solco di una posizione netta delle categorie: le eventuali agevolazioni pubbliche devono insistere sul sostegno delle spese fisse ingiustamente sopportate dalle piccole imprese. Tali agevolazioni, inoltre, devono seguire criteri di perequazione, che non lascino indietro i piccoli imprenditori più isolati e periferici.
La proposta è stata rigettata, ma il Sindaco ha assunto l'impegno di intervenire in un secondo momento - all'indomani della trasformazione in Legge del Decreto Sostegni - con una politica condivisa di specifici ristori destinati proprio al sostegno dei canoni di locazione delle imprese più colpite (chiuse o mutilate per decreto). Un impegno importante che le Associazioni apprezzano e considerano decisivo per la sopravvivenza di tante piccole realtà economiche del tessuto urbano.
Vale la pena sottolineare come un minore sforzo economico in favore di queste aziende oggi, potrebbe tramutarsi in un boomerang domani. Se oggi un'azienda dovesse chiudere, come purtroppo è già accaduto a decine di piccole attività, lascerebbe a casa e senza reddito titolare e lavoratori, oltre a non generare più gettito fiscale né a livello locale, né nazionale per gli anni a venire.
Per la redazione di questa misura sui costi fissi delle piccole imprese, l'Amministrazione ha chiesto la collaborazione delle associazioni, che coopereranno attivamente in fase di proposta e definizione dei criteri di assegnazione.
Per le associazioni la strada della collaborazione responsabile è sempre stata la strada maestra. Un'occasione persa non averla potuta percorrere nelle scorse settimane, che sono trascorse senza convocazioni delle parti sociali. Anche la misura sulla TARI, infatti, sarebbe potuta essere definita con maggiore precisione grazie alla collaborazione che in futuro, invece, siamo certi ci sarà.
Presidente Confesercenti Metropolitana Terra di Bari
f.to Raffaella Altamura
Presidente Confcommercio Molfetta
f.to Salvatore Farinato
vice Presidente/delegato Upsa Confartigianato Bari Centro Comunale di Molfetta
f.to Domenico Petruzzella
Presidente Associazione Molfetta Shopping
f.to Laura Scardigno
Presidente Associazione Made in Molfetta
f.to Roberto Maggialetti
Presidente Associazione Centro Commerciale Naturale – Molfetta in Centro
f.to Giuseppe Andriani"