
Oggi la riapertura delle palestre: le regole anti-Covid da seguire
Un altro settore che riparte dopo tanti mesi di stop
Molfetta - lunedì 24 maggio 2021
14.40
A partire dalla giornata di oggi sono ufficialmente riaperte le palestre: a deciderlo è stato il governo che ha anticipato, nell'ultimo decreto, la ripartenza per strutture e clienti rispetto alla data che in un primo momento era stata fissata all'1 giugno. Si tratta di una svolta importante per un settore che già dalla fine del mese di ottobre 2020 è stato fermo a causa della seconda e poi della terza ondata Covid.
Resta decisivo il rispetto di tutte le regole del protocollo previsto dal Comitato tecnico-scientifico per una ripartenza in sicurezza del comparto: per i gestori, innanzitutto, è obbligatorio predisporre e rendere visibile all'entrata della struttura un apposito cartello contenente il numero massimo di presenze consentite all'interno dei vari ambienti come le sale e gli spogliatoi.
All'interno dovrà essere garantito il rispetto delle prescrizioni igieniche di base: obbligatorio rilevare la temperatura a tutti i frequentatori, soci, addetti, accompagnatori, giornalmente al momento dell'accesso, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C; obbligatorio verificare all'ingresso che fruitori dei servizi ed eventuali accompagnatori indossino la mascherina protettiva; individuare percorsi di ingresso e di uscita differenziati.
Sempre per i gestori, è obbligatorio mettere a disposizione dispenser di gel disinfettante nelle zone di accesso all'impianto, di transito, nonché in tutti i punti di passaggio, inclusi gli accessi agli spogliatoi e ai servizi e gli accessi alle diverse aree. Per istruttori e clienti è obbligatorio mantenere sempre la distanza interpersonale minima di 1 metro, che diventano due durante l'attività fisica.
Ad eccezione del momento specifico in cui si svolge attività fisica sul posto, è sempre obbligatorio indossare la mascherina, anche durante l'allenamento se il cliente si sposta da una postazione o un attrezzo di allenamento all'altro. Viene anche consigliato di lavarsi frequentemente le mani, non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani, starnutire e/o tossire in un fazzoletto o nella piega interna del gomito.
Per tutti è necessario disinfettare i propri effetti personali e non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc.); arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti; non toccare oggetti e segnaletica fissa.
Resta decisivo il rispetto di tutte le regole del protocollo previsto dal Comitato tecnico-scientifico per una ripartenza in sicurezza del comparto: per i gestori, innanzitutto, è obbligatorio predisporre e rendere visibile all'entrata della struttura un apposito cartello contenente il numero massimo di presenze consentite all'interno dei vari ambienti come le sale e gli spogliatoi.
All'interno dovrà essere garantito il rispetto delle prescrizioni igieniche di base: obbligatorio rilevare la temperatura a tutti i frequentatori, soci, addetti, accompagnatori, giornalmente al momento dell'accesso, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C; obbligatorio verificare all'ingresso che fruitori dei servizi ed eventuali accompagnatori indossino la mascherina protettiva; individuare percorsi di ingresso e di uscita differenziati.
Sempre per i gestori, è obbligatorio mettere a disposizione dispenser di gel disinfettante nelle zone di accesso all'impianto, di transito, nonché in tutti i punti di passaggio, inclusi gli accessi agli spogliatoi e ai servizi e gli accessi alle diverse aree. Per istruttori e clienti è obbligatorio mantenere sempre la distanza interpersonale minima di 1 metro, che diventano due durante l'attività fisica.
Ad eccezione del momento specifico in cui si svolge attività fisica sul posto, è sempre obbligatorio indossare la mascherina, anche durante l'allenamento se il cliente si sposta da una postazione o un attrezzo di allenamento all'altro. Viene anche consigliato di lavarsi frequentemente le mani, non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani, starnutire e/o tossire in un fazzoletto o nella piega interna del gomito.
Per tutti è necessario disinfettare i propri effetti personali e non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc.); arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti; non toccare oggetti e segnaletica fissa.