
Nuove strette a Molfetta? Minervini: «Pronto a chiudere altre strade»
Decisione nelle prossime ore sulla periferia: decisivo il numero di contagi e la situazione delle strutture sanitarie locali
Molfetta - domenica 15 novembre 2020
«Se sarà necessario chiuderemo anche altri parti della città».
Le parole sono di Tommaso Minervini all'indomani della firma sull'ordinanza che vieta lo stazionamento nelle zone del centro di Molfetta: Corso Umberto, la villa comunale, il lungomare, Cordo Dante, Piazza Municipio, Banchina San Domenico e Banchina Seminario.
Il primo cittadino, dopo innumerevoli inviti al senso di responsabilità e a quello civico di ognuno, ha dapprima sottoscritto un provvedimento che segue la linea di quelli di altri colleghi, come i primi cittadini di Bisceglie e Trani.
Ma, si dice pronto a una nuova stretta perchè «la situazione sta peggiorando».
La possibilità di vedere nuove restrizioni anche nella periferia di Molfetta, secondo indiscrezioni, non sarebbe così remota. Anzi.
Non a caso, già nel provvedimento relativo al centro, si legge che è "ravvisata la necessità di adottare con immediatezza, in coerenza con la ratio che ispira i provvedimenti emergenziali richiamati, misure maggiormente restrittive ed ulteriori rispetto alle disposizioni statali finalizzate a contrastare più efficacemente la diffusione del Covid- l9 fissando, quindi, con particolare riguardo a quei fenomeni di elevata concentrazione di persone in strade, piazze e aree urbane, disposizioni interdittive della frequenza indiscriminata in determinati luoghi del territorio urbano ed in determinate ed ulteriori fasce orarie".
Bisognerà adesso attendere le prossime ore per conoscere la decisione definitiva che avverrà tenuto conto del numero di contagi e della situazione delle strutture sanitarie locali.
Le parole sono di Tommaso Minervini all'indomani della firma sull'ordinanza che vieta lo stazionamento nelle zone del centro di Molfetta: Corso Umberto, la villa comunale, il lungomare, Cordo Dante, Piazza Municipio, Banchina San Domenico e Banchina Seminario.
Il primo cittadino, dopo innumerevoli inviti al senso di responsabilità e a quello civico di ognuno, ha dapprima sottoscritto un provvedimento che segue la linea di quelli di altri colleghi, come i primi cittadini di Bisceglie e Trani.
Ma, si dice pronto a una nuova stretta perchè «la situazione sta peggiorando».
La possibilità di vedere nuove restrizioni anche nella periferia di Molfetta, secondo indiscrezioni, non sarebbe così remota. Anzi.
Non a caso, già nel provvedimento relativo al centro, si legge che è "ravvisata la necessità di adottare con immediatezza, in coerenza con la ratio che ispira i provvedimenti emergenziali richiamati, misure maggiormente restrittive ed ulteriori rispetto alle disposizioni statali finalizzate a contrastare più efficacemente la diffusione del Covid- l9 fissando, quindi, con particolare riguardo a quei fenomeni di elevata concentrazione di persone in strade, piazze e aree urbane, disposizioni interdittive della frequenza indiscriminata in determinati luoghi del territorio urbano ed in determinate ed ulteriori fasce orarie".
Bisognerà adesso attendere le prossime ore per conoscere la decisione definitiva che avverrà tenuto conto del numero di contagi e della situazione delle strutture sanitarie locali.