
Cronaca
Mercato della droga nel sottano. Pusher 20enne in manette
Sequestrati dai Carabinieri hashish e marijuana, quest'ultima suddivisa in centinaia di dosi. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Trani
Molfetta - mercoledì 16 maggio 2018
11.49
Nascondeva in un sottano preso in affitto, nel centro di Molfetta, 1 chilo e 830 grammi di droga, tra hashish e marijuana, per soddisfare anche la clientela più esigente. Per questo un giovane molfettese è finito in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È la scoperta fatta l'altro pomeriggio a Molfetta, dove i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, diretta dal capitano Vito Ingrosso, hanno arrestato L. A. (gli inquirenti molfettesi hanno diffuso solo le iniziali, ndr), 20enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine. La sua lucrosa attività di spaccio, infatti, si è scontrata con le indagini degli investigatori del Nucleo Operativo, un vero e proprio fiore all'occhiello della locale Compagnia.
I militari, durante uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati attirati dal comportamento alquanto strano di alcuni giovani i quali, in diversi orari della giornata, accedevano all'interno di un sottano sito lungo via Campanella, sul quale, molto probabilmente, già da qualche tempo avevano messo gli occhi addosso. Quei giovani, infatti, lì dentro sostavano per alcune ore, uscendo guardinghi, come se avessero qualcosa da nascondere.
Ed è stato proprio quel costante andirivieni di giovani il campanello d'allarme di qualche attività poco lecita. E, infatti, proprio dell'osservazione di movimenti giudicati anomali, è scaturita una perquisizione nel sottano. L'irruzione nel locale, infatti, ha confermato i sospetti ed ha consentito di trovare addosso al 20enne, diverse dosi di marijuana, nonché cospicue somme di danaro. Lui non doveva aver mai sospettato di essere sotto tiro, visto che non ha potuto nascondere nulla.
Durante le operazioni di ricerca, all'interno dei mobili, infatti, i Carabinieri si sono trovati di fronte ad un vero e proprio mercato della droga. I militari hanno rinvenuto 1 chilo e 700 grammi di marijuana, suddivisa in centinaia di dosi, 2 panetti di hashish e numerose stecchette per complessivi 130 grammi, nonché materiale per il confezionamento, bilancini di precisione per pesare la droga da porre nelle bustine di cellophane e diversi coltellini per tagliarla.
Scattato quindi inevitabilmente l'arresto, il 20enne è stato poi trasferito presso il carcere di Trani, come disposto dalla locale Procura della Repubblica. Smontata, così, la centrale dello spaccio, le indagini proseguiranno per cercare di comprendere quali possano essere i canali di approvvigionamento.
È la scoperta fatta l'altro pomeriggio a Molfetta, dove i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, diretta dal capitano Vito Ingrosso, hanno arrestato L. A. (gli inquirenti molfettesi hanno diffuso solo le iniziali, ndr), 20enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine. La sua lucrosa attività di spaccio, infatti, si è scontrata con le indagini degli investigatori del Nucleo Operativo, un vero e proprio fiore all'occhiello della locale Compagnia.
I militari, durante uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati attirati dal comportamento alquanto strano di alcuni giovani i quali, in diversi orari della giornata, accedevano all'interno di un sottano sito lungo via Campanella, sul quale, molto probabilmente, già da qualche tempo avevano messo gli occhi addosso. Quei giovani, infatti, lì dentro sostavano per alcune ore, uscendo guardinghi, come se avessero qualcosa da nascondere.
Ed è stato proprio quel costante andirivieni di giovani il campanello d'allarme di qualche attività poco lecita. E, infatti, proprio dell'osservazione di movimenti giudicati anomali, è scaturita una perquisizione nel sottano. L'irruzione nel locale, infatti, ha confermato i sospetti ed ha consentito di trovare addosso al 20enne, diverse dosi di marijuana, nonché cospicue somme di danaro. Lui non doveva aver mai sospettato di essere sotto tiro, visto che non ha potuto nascondere nulla.
Durante le operazioni di ricerca, all'interno dei mobili, infatti, i Carabinieri si sono trovati di fronte ad un vero e proprio mercato della droga. I militari hanno rinvenuto 1 chilo e 700 grammi di marijuana, suddivisa in centinaia di dosi, 2 panetti di hashish e numerose stecchette per complessivi 130 grammi, nonché materiale per il confezionamento, bilancini di precisione per pesare la droga da porre nelle bustine di cellophane e diversi coltellini per tagliarla.
Scattato quindi inevitabilmente l'arresto, il 20enne è stato poi trasferito presso il carcere di Trani, come disposto dalla locale Procura della Repubblica. Smontata, così, la centrale dello spaccio, le indagini proseguiranno per cercare di comprendere quali possano essere i canali di approvvigionamento.