Maralfa dice no a Porta

Il giorno 6 aprile u.s., in seguito al lancio della candidatura di Gianni Porta proposta dal Partito di Rifondazione Comunista per le consultazioni amministrative 2017, siamo stati contattati da alcuni componenti delle forze politiche locali DèP, Sinistra Italiana ed alcuni esponenti fuoriusciti dal Partito Democratico, una delegazione dei quali chiedeva che Linea Diritta fosse concorde nel presentarsi, unitamente ad essi, al candidato Porta per proporre una alleanza finalizzata alla composizione di una coalizione a sostegno della candidatura unica dello stesso Porta.
Il Movimento, in quella stessa sede, stante l'importanza della proposta, ed atteso il contenuto del proprio Statuto stabiliva di sottoporla al voto democratico dell'assemblea degli iscritti.

All'esito dell'assemblea tenutasi in data odierna il Movimento Linea Diritta, pur apprezzando non soltanto la valenza politica della suddetta proposta mirante a realizzare una coalizione di sinistra, ma anche la figura di Gianni Porta, ha ritenuto all'unanimità di non poter accoglierla, per ragioni formali, in quanto non promanante direttamente dal candidato sindaco o dal suo Partito politico di appartenenza e per ragioni sostanziali, in quanto, ove pure proposta dal diretto interessato, la natura e l'identità civico-politica di un Movimento di estrazione moderata come Linea Diritta non collima con quella più marcatamente politica di Rifondazione Comunista, partito notoriamente di estrema sinistra, impedendo il verificarsi della convergenza sulla leadership indicata.

Al termine, l'assemblea ha chiesto con forza al proprio Segretario politico Bepi Maralfa di candidarsi a Sindaco della Città di Molfetta alle prossime elezioni dell'11 giugno 2017.