
Legge di Bilancio, Tammacco attacca l’amministrazione di Molfetta: «Un’occasione persa»
Il consigliere regionale tuona contro l'ente per i ritardi sui bandi
Molfetta - martedì 9 settembre 2025
12.43
Per la prima volta il consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Saverio Tammacco, prende posizione contro l'amministrazione comunale di Molfetta, denunciando ritardi e mancanza di comunicazione.
«Il 31 marzo scorso – racconta Tammacco – su invito del Comune, ho illustrato i contenuti dell'art. 174 della Legge di Bilancio 2024. È stata una giornata importante, partecipata e piena di speranza, soprattutto per molti giovani e cittadini interessati alle opportunità economiche offerte dal bando».
Durante l'incontro, molti cittadini gli hanno chiesto: «Ma è vero, o ci state solo prendendo in giro?» A queste domande, Tammacco assicura di aver risposto «con convinzione e coraggio», sottolineando l'impegno della Regione nel sostenere le aziende e lo sviluppo locale.
Tuttavia, il consigliere denuncia che il Comune non ha rispettato la scadenza promessa: «L'Ente aveva garantito di pubblicare il bando entro maggio. Oggi siamo a settembre, sono passati oltre quattro mesi e ancora non c'è traccia del bando, né comunicazioni né spiegazioni».
Secondo Tammacco, questo silenzio ha deluso chi aveva riposto fiducia nell'iniziativa: «Gli occhi pieni di speranza dei cittadini si sono trasformati in sguardi delusi. Per me rispettare i tempi significa rispettare le persone».
Concludendo con una critica netta, il consigliere regionale afferma: «Per l'amministrazione, evidentemente, le priorità sono altre. Legittimo. Ma almeno – per rispetto di chi ha creduto in questa opportunità – abbiate il coraggio di dirlo».
«Il 31 marzo scorso – racconta Tammacco – su invito del Comune, ho illustrato i contenuti dell'art. 174 della Legge di Bilancio 2024. È stata una giornata importante, partecipata e piena di speranza, soprattutto per molti giovani e cittadini interessati alle opportunità economiche offerte dal bando».
Durante l'incontro, molti cittadini gli hanno chiesto: «Ma è vero, o ci state solo prendendo in giro?» A queste domande, Tammacco assicura di aver risposto «con convinzione e coraggio», sottolineando l'impegno della Regione nel sostenere le aziende e lo sviluppo locale.
Tuttavia, il consigliere denuncia che il Comune non ha rispettato la scadenza promessa: «L'Ente aveva garantito di pubblicare il bando entro maggio. Oggi siamo a settembre, sono passati oltre quattro mesi e ancora non c'è traccia del bando, né comunicazioni né spiegazioni».
Secondo Tammacco, questo silenzio ha deluso chi aveva riposto fiducia nell'iniziativa: «Gli occhi pieni di speranza dei cittadini si sono trasformati in sguardi delusi. Per me rispettare i tempi significa rispettare le persone».
Concludendo con una critica netta, il consigliere regionale afferma: «Per l'amministrazione, evidentemente, le priorità sono altre. Legittimo. Ma almeno – per rispetto di chi ha creduto in questa opportunità – abbiate il coraggio di dirlo».