La lettera rivolta ai donatori dal Presidente AVIS Molfetta

Il Presidente AVIS Molfetta, Andrea Scardigno, in occasione delle festività natalizie ha voluto rivolgere una lettera di ringraziamento a tutti i donatori e donatrici. Di seguito si riporta il messaggio integrale:

Care donatrici, cari donatori di AVIS Molfetta,
quando un anno si chiude, non sono i numeri a restare, ma i gesti. E tra i gesti che hanno dato senso a questi mesi ci sono i vostri, silenziosi e potenti. Per questo, oggi, vi dico grazie, con rispetto e con emozione.

Ogni volta che avete donato, avete fatto molto più che compiere un contributo alla salute collettiva: avete scelto di prendervi cura di qualcuno che forse non incontrerete mai, ma che grazie a voi ha potuto continuare a vivere, a sperare, a lottare. In una sacca di sangue non c'è solo vita: c'è una promessa mantenuta, c'è l'umanità che si fa concreta.

Viviamo tempi complessi, in cui è facile voltarsi dall'altra parte. Voi, invece, vi siete fermati. Avete teso il braccio, avete donato tempo, energie, una parte di voi stessi. Avete detto, senza parole, "non sei solo". Ed è questo che rende il vostro gesto immenso.

AVIS Molfetta è la vostra casa, costruita giorno dopo giorno da donatrici e donatori che credono che il bene condiviso possa cambiare il destino delle persone. Grazie a chi dona da anni, a chi ha iniziato da poco, a chi vorrebbe donare e non può ma continua a esserci con il cuore. Ognuno di voi è parte di una catena invisibile di solidarietà che salva vite e restituisce speranza.

Guardando a quest'anno, potete farlo con orgoglio: avete scelto la vita, quando qualcuno ne aveva disperatamente bisogno. Non c'è dono più grande.

Nel tempo delle feste, vi auguro di stringervi ai vostri affetti, di sentire il calore delle relazioni vere, e di custodire un pensiero speciale per chi trascorrerà questi giorni nella sofferenza, nella malattia, nella solitudine. A loro arrivi, anche attraverso di voi, un messaggio di luce, di vicinanza e di speranza.

Grazie per essere esempio, presenza, cuore pulsante della nostra comunità.

Grazie per quello che fate, ma soprattutto per quello che siete.
Con profonda gratitudine.