
Cronaca
Incidente mortale in via Terlizzi: perde la vita un 16enne. E c'è un ferito grave
I due ragazzi erano insieme sullo scooter che poco dopo le ore 21.00 di ieri sera si è scontrata con un'auto
Molfetta - sabato 1 febbraio 2025
10.37
Troppo gravi le lesioni riportate in quell'impatto con un'auto nel sottopasso di via Terlizzi, mentre sedeva sull'Honda SH 125 di un suo coetaneo. Davide Farinola, 16enne di Molfetta, si è spento ieri al Policlinico di Bari. Lì vi era arrivato, portato in ambulanza in una disperata corsa contro il tempo, già in condizioni critiche.
Alla fine, però, tutto è stato vano. Il suo cuore ha smesso di battere. E Molfetta piange una giovanissima vittima della strada dopo l'incidente avvenuto all'altezza dell'intersezione con via Boccardi, dove poco dopo le ore 21.00 di ieri si è verificato il fatale scontro tra lo scooter e una Peugeot 206: entrambi provenivano dalla stessa direzione. E se Farinola è morto, resta assai delicata la vicenda per il conducente del mezzo: è ferito alla milza e alle costole, ma non è in pericolo di vita.
La vittima, per giunta, era orfana di padre: era il figlio di Luigi, un operaio di 37 anni, deceduto nel 2008 a Molfetta nell'incidente sul lavoro al Truck Center, dove in cinque persero la vita per le esalazioni di acido solfidrico all'interno di una cisterna. La dinamica del sinistro stradale, intanto, è ancora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta che, fino alle ore 02.30 della notte passata, hanno effettuato tutti i rilevamenti del caso per cercare di ricostruire quanto accaduto.
La situazione è parsa subito grave, quando sono arrivati i tanti amici dei giovani coinvolti: è stata una fase emotivamente complicata, quella dei primi soccorsi, a cui non si è sottratto l'automobilista, un 19enne che ha prestato soccorso, prima di essere sottoposto ai test finalizzati a rilevare l'assunzione di alcol o droghe.
Alla fine, però, tutto è stato vano. Il suo cuore ha smesso di battere. E Molfetta piange una giovanissima vittima della strada dopo l'incidente avvenuto all'altezza dell'intersezione con via Boccardi, dove poco dopo le ore 21.00 di ieri si è verificato il fatale scontro tra lo scooter e una Peugeot 206: entrambi provenivano dalla stessa direzione. E se Farinola è morto, resta assai delicata la vicenda per il conducente del mezzo: è ferito alla milza e alle costole, ma non è in pericolo di vita.
La vittima, per giunta, era orfana di padre: era il figlio di Luigi, un operaio di 37 anni, deceduto nel 2008 a Molfetta nell'incidente sul lavoro al Truck Center, dove in cinque persero la vita per le esalazioni di acido solfidrico all'interno di una cisterna. La dinamica del sinistro stradale, intanto, è ancora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta che, fino alle ore 02.30 della notte passata, hanno effettuato tutti i rilevamenti del caso per cercare di ricostruire quanto accaduto.
La situazione è parsa subito grave, quando sono arrivati i tanti amici dei giovani coinvolti: è stata una fase emotivamente complicata, quella dei primi soccorsi, a cui non si è sottratto l'automobilista, un 19enne che ha prestato soccorso, prima di essere sottoposto ai test finalizzati a rilevare l'assunzione di alcol o droghe.