In corso le operazioni di sminamento nelle acque antistanti il Porto

Proseguono regolarmente le attività di sminamento al largo del nuovo porto commerciale. Anche questa mattina le unità speciali del nuclo Sdai di Taranto hanno ripescato alcuni ordigni risalenti alla fine della Seconda Guerra Mondiale e lasciati sui fondali dello specchio acqueo antistante Molfetta. Le operazioni andranno avanti come da programma fino a venerdì 31 ottobre prossimo. Una volta a terra, gli ordigni vengono presi in consegna dai militari dell'11° reggimento Guastatori dell'Esercito Italiano di stanza a Foggia e posizionati all'interno di speciali contenitori di sicurezza, quindi vengono trasferiti in cava per il brillamento. Notevole il dispiegamento di forze dell'ordine in tutta l'area tra cui anche diversi unità dei Vigili del Fuoco e ambulanze del 118.
In base ai protocolli di sicurezza, la Capitaneria di Porto di Molfetta ha disposto il divieto di transito e sosta a tutte le unità navali o terrestri in un raggio di 300 metri. Vietate ovviamente ogni altra attività subacquea nel bacino portuale per un raggio di 1 chilometro.