
Il consigliere Lanza sul parco Baden Powell: «Spazio da valorizzare»
Le sue parole: «Inaugurato meno di due anni fa, è stato per mesi dimenticato»
Molfetta - mercoledì 7 maggio 2025
14.26
Il Parco Urbano "Baden Powell", inaugurato con entusiasmo nel giugno 2023, rappresentava una promessa di rinascita per il quartiere ex 167 di Molfetta. Tuttavia, a distanza di meno di due anni, sono emerse segnalazioni di degrado e trascuratezza che hanno destato dispiacere tra i cittadini. «È inaccettabile che un'area verde così importante, restituita alla città dopo anni di attesa, abbia attraversato un lungo periodo di degrado, soprattutto nei mesi invernali» ha commentato Lanza.
«Le aree giochi danneggiate e l'incuria generale sono sotto gli occhi di tutti. L'amministrazione non può limitarsi a interventi tampone; è necessario un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria efficace e costante. Anche la situazione dei servizi sanitari, a lungo tempo non agibili, è una mancanza di grande rilievo per uno spazio che avrebbe grande potenziale. Iniziative lodevoli come il "Maggio dell'Infanzia", in corso proprio in questi giorni, dovrebbero essere quotidianità in un'area che ha tanto da offrire».
«La mancanza di sorveglianza adeguata ha reso il parco terreno fertile per atti vandalici, come dimostrano i recenti danneggiamenti perpetrati nei mesi scorsi a danno di alcuni giochi e della biblioteca urbana. Inoltre, l'area cani, che dovrebbe essere un luogo sicuro per gli animali, è diventata quasi impraticabile a causa dell'assenza di attrezzature adeguate. Adesso aspettiamo la nuova assegnazione dell'area ristoro per sperare in una ripresa della centralità di questo parco, passato troppo rapidamente da polmone verde a luogo quasi dimenticato» ha aggiunto Lanza.
«Adesso aspettiamo la nuova assegnazione dell'area ristoro per sperare in una ripresa della centralità di questo parco, passato troppo rapidamente da polmone verde a luogo quasi dimenticato. Serve programmazione nel breve e nel lungo termine, con iniziative ed eventi in grado di coinvolgere tutte le generazioni» conclude il consigliere comunale.
«Le aree giochi danneggiate e l'incuria generale sono sotto gli occhi di tutti. L'amministrazione non può limitarsi a interventi tampone; è necessario un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria efficace e costante. Anche la situazione dei servizi sanitari, a lungo tempo non agibili, è una mancanza di grande rilievo per uno spazio che avrebbe grande potenziale. Iniziative lodevoli come il "Maggio dell'Infanzia", in corso proprio in questi giorni, dovrebbero essere quotidianità in un'area che ha tanto da offrire».
«La mancanza di sorveglianza adeguata ha reso il parco terreno fertile per atti vandalici, come dimostrano i recenti danneggiamenti perpetrati nei mesi scorsi a danno di alcuni giochi e della biblioteca urbana. Inoltre, l'area cani, che dovrebbe essere un luogo sicuro per gli animali, è diventata quasi impraticabile a causa dell'assenza di attrezzature adeguate. Adesso aspettiamo la nuova assegnazione dell'area ristoro per sperare in una ripresa della centralità di questo parco, passato troppo rapidamente da polmone verde a luogo quasi dimenticato» ha aggiunto Lanza.
«Adesso aspettiamo la nuova assegnazione dell'area ristoro per sperare in una ripresa della centralità di questo parco, passato troppo rapidamente da polmone verde a luogo quasi dimenticato. Serve programmazione nel breve e nel lungo termine, con iniziative ed eventi in grado di coinvolgere tutte le generazioni» conclude il consigliere comunale.