
Il Comune di Molfetta per il rilancio: posticipate tutte le scadenze di tasse e tributi comunali
Minervini: «Andiamo incontro ai cittadini e a tutte le attività produttive della città»
Molfetta - lunedì 1 giugno 2020
12.59
L'amministrazione comunale di Molfetta continua a lavorare per il rilancio dell'economia locale dopo l'emergenza Coronavirus: a seguito della approvazione della delibera di giunta del 28 maggio scorso, sono state posticipate tutte le scadenze di tasse e tributi comunali.
«Un altro grande sforzo per il rilancio: i pagamenti di tutte le imposte comunali sono rinviati. Con questo provvedimento andiamo incontro ai cittadini e a tutte le attività produttive della città» ha affermato il sindaco Tommaso Minervini.
Questi i punti più importanti del provvedimento, che sarà pubblicato all'albo pretorio nei prossimi giorni: imposta comunale sulla pubblicità:
- Termine per il versamento posticipato al 30 settembre;
- Tassa l'occupazione di spazi e aree pubbliche: esonero sino al 31 ottobre del pagamento della per ristoranti, bar, pub, paninoteche, pizzerie, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie; termine per il versamento posticipato al 30 settembre per le restanti fattispecie;
- Canone di concessione per l'occupazione di spazi e aree pubbliche a mezzo impianti pubblicitari termine per il versamento posticipato al 30 settembre;
- Canone di concessione per l'occupazione di spazi e aree pubbliche a mezzo passo carrabile al 30 settembre (non sarà dovuta per gli opifici della zona artigianale);
- Prima rata dell'Imu al 30 settembre (non sarà dovuta per gli immobili adibiti a stabilimenti balneari e quelli rientranti nella categoria catastale D/2 come bed & breakfast, affittacamere, etc);
- Il tributo sui rifiuti Tari avverrà in non meno di 5 rate mensili, la prima con scadenza al 31 ottobre; saranno applicati fattori di rettifica agevolati in favore di utenze non domestiche e delle utenze domestiche particolarmente disagiate in possesso delle condizioni per l'ammissione al bonus sociale per energia elettrica e gas.
«Un altro grande sforzo per il rilancio: i pagamenti di tutte le imposte comunali sono rinviati. Con questo provvedimento andiamo incontro ai cittadini e a tutte le attività produttive della città» ha affermato il sindaco Tommaso Minervini.
Questi i punti più importanti del provvedimento, che sarà pubblicato all'albo pretorio nei prossimi giorni: imposta comunale sulla pubblicità:
- Termine per il versamento posticipato al 30 settembre;
- Tassa l'occupazione di spazi e aree pubbliche: esonero sino al 31 ottobre del pagamento della per ristoranti, bar, pub, paninoteche, pizzerie, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie; termine per il versamento posticipato al 30 settembre per le restanti fattispecie;
- Canone di concessione per l'occupazione di spazi e aree pubbliche a mezzo impianti pubblicitari termine per il versamento posticipato al 30 settembre;
- Canone di concessione per l'occupazione di spazi e aree pubbliche a mezzo passo carrabile al 30 settembre (non sarà dovuta per gli opifici della zona artigianale);
- Prima rata dell'Imu al 30 settembre (non sarà dovuta per gli immobili adibiti a stabilimenti balneari e quelli rientranti nella categoria catastale D/2 come bed & breakfast, affittacamere, etc);
- Il tributo sui rifiuti Tari avverrà in non meno di 5 rate mensili, la prima con scadenza al 31 ottobre; saranno applicati fattori di rettifica agevolati in favore di utenze non domestiche e delle utenze domestiche particolarmente disagiate in possesso delle condizioni per l'ammissione al bonus sociale per energia elettrica e gas.