Il Cavallino rampante all'ombra del Duomo per "Molfetta in Ferrari"

Un cavallo nero rampante su sfondo giallo. Può bastare questa brevissima descrizione a far venire in mente l'iconico simbolo della Ferrari, sia agli appassionati dell'automobile ma anche a quanti semplicemente hanno questo marchio nel proprio immaginario. Proprio in virtù del fascino che da sempre la Rossa esercita su tanti italiani, il Club Ferraristi Pugliesi ha organizzato assieme all'Inter Club di Molfetta una rassegna espositiva che si è tenuta ieri mattina a Banchina Seminario.

Il Club Ferraristi Pugliesi è un'associazione indipendente che non ha rapporti di collaborazione né di dipendenza con la Ferrari, bensì è composto da membri, tra i quali Giuseppe Quercia, che detengono la proprietà di vetture d'epoca targate Ferrari. L'evento è stato realizzato grazie al patrocinio del Comune di Molfetta, rappresentato dal Sindaco Tommaso Minervini che ha preso parte a un momento della mostra durante il quale è stata scoperta la più particolare delle vetture presenti, appartenuta in passato proprio a Enzo Ferrari, fondatore della casa automobilistica con sede a Maranello. Presenti, fra i vari soci del club, anche Luigi de Gennaro e Giuseppe Quercia, che hanno contribuito al buon esito della manifestazione.

A rappresentare l'Inter Club Molfetta c'è stato il presidente Agostino Pisani, che ha consegnato proprio al primo cittadino una targa dell'evento. Premiati anche il Comandante della Capitaneria di Porto nonché Capitano di Fregata Michele Burlando, il Comandante della Polizia Locale Dottor Tenente Colonnello Giovanni Di Capua e il vicepresidente del Consiglio comunale Avv. Sergio de Candia. Ha preso parte all'esposizione anche un ospite inatteso, proveniente direttamente dalla Cina: Zhu Yuhua, membro del Ferrari Club di Shanghai e noto imprenditore automobilistico che da anni ormai lavora fra la Cina e Milano.