I fotografi professionisti di Molfetta in piazza: settore fortemente in crisi
Domani manifestazione contemporanea a Bari e Roma
Molfetta - lunedì 15 giugno 2020
11.22
I fotografi professionisti di Molfetta, da poco riunitisi anche in una associazione, sono pronti a scendere in piazza per manifestare a tutta Italia lo stato di forte crisi nel quale è piombato l'intero settore a causa del Coronavirus.
Domani, infatti, in contemporanea a Bari (sede Consiglio Regione Puglia, via Gentile) e Roma (Piazza Montecitorio), faranno sentire tutta la loro voce, per un settore completamente dimenticato dai provvedimenti del Governo Regionale e Nazionale.
L'intero comparto wedding è pesantemente danneggiato a caus delle restrizioni e dalle misure anti-covid: risulta ormai pari a zero il fatturato da commissioni di cerimonie ed eventi (matrimoni, battesimi, prime comunioni, cresime, eventi culturali). Rinvii al 2021 e annullamenti, porteranno molti professionisti al collasso, fino a cessare la propria attività.
Con il supporto delle Associazioni Regionali e Nazionali sono state inoltrate comunicazioni al presidente Conte, Camera, Senato, presidente Emiliano, una petizione #riaprireperfarecosa, iniziative rimaste inascoltate.
"Chiediamo un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività (fitti, utenze, tasse) e sostentamento familiare ma soprattutto di ripartire con tutte le precauzioni necessarie e farlo con estrema urgenza.
Per questo saremo presenti martedì 16 giugno a Bari e Roma, in una manifestazione finalizzata a marcare aiuto e sostegno da parte dello Stato".
Domani, infatti, in contemporanea a Bari (sede Consiglio Regione Puglia, via Gentile) e Roma (Piazza Montecitorio), faranno sentire tutta la loro voce, per un settore completamente dimenticato dai provvedimenti del Governo Regionale e Nazionale.
L'intero comparto wedding è pesantemente danneggiato a caus delle restrizioni e dalle misure anti-covid: risulta ormai pari a zero il fatturato da commissioni di cerimonie ed eventi (matrimoni, battesimi, prime comunioni, cresime, eventi culturali). Rinvii al 2021 e annullamenti, porteranno molti professionisti al collasso, fino a cessare la propria attività.
Con il supporto delle Associazioni Regionali e Nazionali sono state inoltrate comunicazioni al presidente Conte, Camera, Senato, presidente Emiliano, una petizione #riaprireperfarecosa, iniziative rimaste inascoltate.
"Chiediamo un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività (fitti, utenze, tasse) e sostentamento familiare ma soprattutto di ripartire con tutte le precauzioni necessarie e farlo con estrema urgenza.
Per questo saremo presenti martedì 16 giugno a Bari e Roma, in una manifestazione finalizzata a marcare aiuto e sostegno da parte dello Stato".