Tommaso Minervini
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Fondi sociali, contributi anche alle famiglie in fascia b. Il commento del sindaco di Molfetta

Minervini: «Risultato frutto del dialogo con le istituzioni»

La notizia era attesa da tempo. Ora è ufficiale. È stata pubblicata la delibera della giunta regionale con cui si consente ai comuni di erogare i contributi per il sostegno agli affitti anche ai nuclei familiari collocati in fascia b.

Si tratta di un provvedimento atteso e sollecitato da alcuni sindaci che avevano segnalato le criticità derivanti dall'applicazione dei criteri di attribuzione dei contributi riportati nella precedente delibera che in seguito ad una disponibilità insufficiente di fondi, nei fatti escludeva dai contributi un gran numero di famiglie con ripercussioni negative sulle condizioni socio-economiche di una compagine sociale della popolazione che già si trova in condizioni di disagio abitativo, ulteriormente aggravata dall'emergenza Covid.

«Permettetemi – commenta il Sindaco, Tommaso Minervini - di rivendicare questo risultato frutto di silenzioso lavoro e di trattative finalizzate al coinvolgimento degli interlocutori istituzionali quali Anci nazionale e regionale, Presidente di Regione, Assessora regionale alle politiche abitative, sigle sindacali, che condividendo preoccupazioni e perplessità espresse. L'integrazione del Fondo regionale approvato dalla Giunta consentirà al Comune di Molfetta di liquidare proporzionalmente i contributi del bando fitti anche ai beneficiari della "fascia b" della graduatoria, che secondo il precedente provvedimento non avrebbero avuto modo di percepire alcun contributo. In questo momento di crisi economica è necessario adoperarsi per mitigare il più possibile gli effetti di ricaduta sui nuclei familiari più fragili, cercando di garantire ogni forma di sostegno possibile. Ringrazio il Consigliere Regionale Saverio Tammacco per l'impegno profuso ed il sostegno all' iniziativa».

Ma le inziiative adottate per cercare di arginare l'emergenza abitativa a Molfetta non si esauriscono con il contributo fitti.
«Voglio ricordare – continua Minervini - la deliberazione istitutiva dell'Agenzia per la Casa approvata nelle scorse settimane che conferma l'impegno concreto per cercare di arginare l'emergenza abitativa. Contiamo di poter istituire un valido sostegno alle famiglie in difficoltà offrendo un tavolo congiunto con le sigle sindacali nazionali di inquilini e proprietari affinchè siano siglati contratti di locazione a canone concordato, rinnovando ed aggiornando gli accordi territoriali».

L'Agenzia per la Casa è uno strumento, previsto dalle normative nazionali e regionali vigenti, che si rivolge in particolare alla cosiddetta "fascia grigia", quella che non accede agli alloggi popolari ma non riesce a permettersi un affitto in autonomia, e l'obiettivo è individuare le soluzioni più adeguate, a partire dagli alloggi a canone concordato. L'Agenzia sociale per la Casa lavorerà proprio per accrescere l'offerta complessiva di questa tipologia di locazioni, per rispondere al meglio ai bisogni esistenti e emergenti. Potrà inoltre offrire uno strumento di sostegno agli sfratti per morosità incolpevole e le problematiche abitative.

«Vogliamo sperimentare – aggiunge il primo cittadino - uno strumento sociale innovativo e potente, volto a rassicurare chi ha immobili da affittare, sostenere la cosiddetta fascia media attraverso strumenti economici evitando così il rischio pericolosissimo di scivolamento verso la soglia di povertà di migliaia di persone, in un momento di crisi economica. Ci sono scelte, azioni, atti non immediatamente percepiti come importanti dalla cittadinanza ma che caratterizzano la nostra azione amministrativa a diretto beneficio dei concittadini attinti da vecchie e nuove fragilità prima che l'ansia sociale possa trasformarsi in disperazione. In silenzio – conclude il Sindaco – continuiamo ad operare per il bene della nostra comunità».
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