Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Fine di un incubo: 39enne accusato di violenza sessuale, caso archiviato

L'uomo si è trovato alla sbarra per difendersi da ipotesi di reati terribili: la vittima, di 31 anni, risiede a Molfetta

Nessuna prova. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Marina Chiddo, ha disposto l'archiviazione di un 39enne accusato di violenza sessuale ai danni di una 31enne. L'archiviazione è stata chiesta dal pubblico ministero Marcello Catalano perché «non vi sono elementi a sostenere l'accusa in giudizio».

La vicenda risale al 6 dicembre 2018 quando l'uomo, residente a Giovinazzo - già assolto dalle accuse di atti persecutori e lesioni personali ai danni della stessa vittima, di Molfetta ed ospite in una struttura di Barletta - avrebbe costretto la donna, «con violenza e minaccia», a salire a bordo della propria Lancia Delta, sino a Barletta, dove, arrivati in una via di campagna, l'avrebbe «fatta scendere e sdraiare per terra» per poter «consumare un rapporto sessuale contro la sua volontà».

Nei mesi precedenti, inoltre, l'avrebbe anche «molestata e minacciata, in modo da cagionarle un grave e perdurante stato di ansia e di paura», reati, quest'ultimi, per cui è stato assolto. Le indagini dei Carabinieri, che hanno confermato l'esistenza di contatti fra i due, hanno messo in luce come la donna sia «una persona con un passato complicato», mentre durante l'incidente probatorio il perito ha esaminato la donna «con esclusivo riferimento» alla presunta violenza di Barletta.

Alla base di queste analisi, «in cui - secondo l'accusa - non vi sono elementi sufficienti a sostenere l'accusa in giudizio», il gip di Trani ha accolto la richiesta della Procura e della difesa, rappresentata dall'avvocato Tiziano Tedeschi, e ha disposto l'archiviazione del caso. Per il 39enne, la fine di un vero incubo durato 5 anni.
  • Tiziano Tedeschi
Altri contenuti a tema
«Nessun legame con la mafia». Colpo di scena: assolto l'appuntato Laforgia «Nessun legame con la mafia». Colpo di scena: assolto l'appuntato Laforgia Non hanno retto le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione mosse al militare. È tornato in libertà
Arresti nell'Arma: al via il processo davanti al Gup Arresti nell'Arma: al via il processo davanti al Gup Tre imputati, fra cui Salerno, hanno optato per il rito abbreviato, Laforgia andrà a dibattimento. Si torna in aula il 14 luglio
Arresti nell'Arma, il processo inizia con un rinvio Arresti nell'Arma, il processo inizia con un rinvio Slitta al 18 maggio l'udienza preliminare per consentire alle difese di avanzare richieste di riti alternativi
Arresti nell'Arma, l'appuntato Laforgia lascia il carcere: va ai domiciliari Arresti nell'Arma, l'appuntato Laforgia lascia il carcere: va ai domiciliari Era in cella, con Salerno, dal 18 giugno scorso. Il gip Galesi ha accolto le richieste di attenuazione delle misure cautelari
Arresti nell'Arma, il giorno della verità: Giangaspero davanti al Gip Arresti nell'Arma, il giorno della verità: Giangaspero davanti al Gip Il 39enne, personaggio cardine di tutta l'inchiesta, è stato ascoltato nell'incidente probatorio
Arresti nell'Arma, domani l'incidente probatorio in videoconferenza Arresti nell'Arma, domani l'incidente probatorio in videoconferenza Il gip Galesi ha accolto la richiesta della Procura di Bari per cristallizzare le dichiarazioni degli indagati
Lottizzazione abusiva, la sentenza appesa alla Corte Europea? Lottizzazione abusiva, la sentenza appesa alla Corte Europea? Torna in aula il processo D1.1, in attesa della Grande Camera. I pareri degli avvocati de Gennaro, Mastro, Mongelli e Tedeschi
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.