antiracket
antiracket
Cronaca

F.A.I. Puglia, due grandi risultati contro il racket organizzato

Condannato un 69enne terlizzese. Costituzione di parte civile nel processo al clan Strisciuglio

Ancora una serie di importanti successi conseguiti nella lotta alle attività estorsive e usuraie per la F.A.I. - Federazione Antiracket Italiana e in particolare per l'ufficio legale pugliese.

È infatti giunta in questi giorni la sentenza nell'ambito del processo a carico di Paolo Tamborra, 69enne bracciante agricolo di Terlizzi - arrestato nel dicembre 2010 dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Molfetta in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani dott. Olivieri del Castillo su richiesta del pubblico Ministero dott.ssa Carmela Bruna Manganelli - cui è stata riconosciuta le accuse di usura aggravata ed estorsione nei confronti di diverse vittime.
Nel corso dell'ultima udienza dibattimentale il giudice del Tribunale di Trani ha condannato l'imputato Tamborra a 8 anni di reclusione e 4.000 euro di multa. Nel processo, lo ricordiamo, l'Associazione provinciale Antiracket si era costituita parte civile.

Sempre in questi giorni è giunta la decisione di rinvio a giudizio per alcuni esponenti del clan Strisciuglio, appurato sodalizio criminale di chiaro stampo mafioso, accusati di estorsione accompagnate da minacce nei confronti di un imprenditore barese; un sistema che provocava un vero controllo a maglie strette del territorio anche a causa dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell'ultima udienza è stata accolta la richiesta di costituzione parte civile della F.A.I. pugliese rappresentata dall'avvocato Maurizio Altomare, mentre per conto delle vittime si è costituita l'avvocato Angela Maralfa.

«Due risultati giunti in pochi gironi, frutto di grande professionalità e impegno da parte dell'ufficio legale; ma sicuramente frutto di sforzi e sacrificio delle vittime che nonostante tutto hanno saputo denunciare per porre fine al circolo vizioso di illegalità che le aveva intrappolate», queste le parole di grande soddisfazione del presidente Renato De Scisciolo.
  • Fai - Federazione Antiracket Italiana
Altri contenuti a tema
Allarme criminalità a Molfetta: lunedì un incontro nella sede Regionale antiracket Allarme criminalità a Molfetta: lunedì un incontro nella sede Regionale antiracket All'incontro sarà presente anche il sindaco Tommaso Minervini
Il 29 aprile si rinnova il direttivo dell'associazione antiracket a Molfetta Il 29 aprile si rinnova il direttivo dell'associazione antiracket a Molfetta Nel nuovo consiglio ci saranno anche vittime di usura ed estorsione per apportare le proprie esperienze
Antiracket Molfetta: «Serve distaccamento carabinieri nella zona industriale» Antiracket Molfetta: «Serve distaccamento carabinieri nella zona industriale» L’intervista al presidente, Renato de Scisciolo, sull’impegno dell’associazione
Torna a riunirsi la Federazione  Regionale Antiracket a Molfetta per rinnovare il direttivo Torna a riunirsi la Federazione Regionale Antiracket a Molfetta per rinnovare il direttivo Lunedì 30 agosto l'incontro presso la sede della FAI
Usura ed estorsione: denunciare conviene. L'appello dell'Antiracket Usura ed estorsione: denunciare conviene. L'appello dell'Antiracket Parla De Scisciolo dopo gli ultimi episodi: «Non dobbiamo abbassare la guardia». Aumentano i casi di vittime dell'usura
Smantellata la banda degli estorsori, tre in carcere. Un quarto è ricercato Smantellata la banda degli estorsori, tre in carcere. Un quarto è ricercato Non solo pistolettate, fecero esplodere un ordigno. Intercettate le telefonate WhatsApp, si cerca un 26enne. Il plauso dell'Antiracket
Associazione Antiracket Molfetta, conferenza stampa di relazione sui dati e sulle attività del territorio Associazione Antiracket Molfetta, conferenza stampa di relazione sui dati e sulle attività del territorio Discussione in programma sabato 16 marzo
«Roberto De Blasio affiliato al clan Mercante-Diomede» «Roberto De Blasio affiliato al clan Mercante-Diomede» L'uomo, imprenditore nel settore della sicurezza privata, è stato espulso dalla Federazione Antiracket
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.