
Emiliano: «Terza ondata Covid peggiore della seconda in Puglia»
Le parole del governatore sull'emergenza sanitaria
Molfetta - mercoledì 14 aprile 2021
7.21
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha commentato la situazione sanitaria nel territorio regionale e ha fatto il punto sulla fase più drastica della terza ondata che ha messo a dura prova le strutture ospedaliere pugliesi: "Finalmente, dopo 5 settimane difficilissime, la curva dei contagi ha cominciato la sua discesa: nel mese di marzo sono stati diagnosticati complessivamente 49.092 casi positivi, oltre 10.000 in più dei casi che avevamo registrato a novembre".
"In Puglia, la terza ondata è cominciata con circa due settimane di ritardo rispetto ad altre regioni - ha aggiunto Emiliano - in questo momento, il numero delle infezioni sta finalmente diminuendo anche da noi e in tutte le province, anche se con velocità diverse. Nei prossimi giorni, ci aspettiamo di vedere una riduzione della pressione sugli ospedali e anche di vedere finalmente calare il numero dei decessi".
"Il Covid ha messo tutti (in Italia e nel mondo) di fronte al fatto, drammatico, che una percentuale compresa tra il 2 e il 3% dei nuovi casi diagnosticati oggi andrà incontro a decesso dopo due settimane. Per questo ci sono le misure di contenimento, per fare in modo di ridurre al massimo il numero dei contagi" ha specificato il governatore.
"Se l'andamento dei contagi rimanesse stabile, tra 7 giorni in Puglia ci aspettiamo di scendere sotto i 200 casi per 100.000 abitanti e tra 14 giorni sotto i 150 casi per 100.000 abitanti. Ma il nostro obiettivo dev'essere quello di far abbassare ancora di più la curva, per ridurre al minimo il carico di malattia: questo potrà accadere solo se continueremo, anche nei prossimi giorni, quando verosimilmente le restrizioni verranno allentate anche in Puglia, a mantenere la massima attenzione verso il rispetto delle misure di prevenzione, e a non dare occasione al virus di continuare a diffondersi attraverso i contatti" ha concluso.
"In Puglia, la terza ondata è cominciata con circa due settimane di ritardo rispetto ad altre regioni - ha aggiunto Emiliano - in questo momento, il numero delle infezioni sta finalmente diminuendo anche da noi e in tutte le province, anche se con velocità diverse. Nei prossimi giorni, ci aspettiamo di vedere una riduzione della pressione sugli ospedali e anche di vedere finalmente calare il numero dei decessi".
"Il Covid ha messo tutti (in Italia e nel mondo) di fronte al fatto, drammatico, che una percentuale compresa tra il 2 e il 3% dei nuovi casi diagnosticati oggi andrà incontro a decesso dopo due settimane. Per questo ci sono le misure di contenimento, per fare in modo di ridurre al massimo il numero dei contagi" ha specificato il governatore.
"Se l'andamento dei contagi rimanesse stabile, tra 7 giorni in Puglia ci aspettiamo di scendere sotto i 200 casi per 100.000 abitanti e tra 14 giorni sotto i 150 casi per 100.000 abitanti. Ma il nostro obiettivo dev'essere quello di far abbassare ancora di più la curva, per ridurre al minimo il carico di malattia: questo potrà accadere solo se continueremo, anche nei prossimi giorni, quando verosimilmente le restrizioni verranno allentate anche in Puglia, a mantenere la massima attenzione verso il rispetto delle misure di prevenzione, e a non dare occasione al virus di continuare a diffondersi attraverso i contatti" ha concluso.