
Dal Comune di Molfetta massima diffusione ai provvedimenti del Governo e di Emiliano
I testi integrali in allegato
Molfetta - domenica 8 marzo 2020
12.09
Il Comune di Molfetta è attivamente impegnato nella diffusione delle prescrizioni imposte dal Governo e dalla Regione Puglia per l'emergenza Coronavirus.
Di seguito la nota pubblicata sul sito del Comune di Molfetta.
"Tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Puglia nelle ultime ore dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Novara, Asti e Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli hanno l'obbligo di osservare la permanenza domiciliare con l'isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni. È quanto prevede l'ordinanza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, a seguito del decreto Conte bis sulle misure contro il coronavirus, che ha esteso la zona rossa a buona parte del nord Italia fino al 3 aprile 2020.
Chi rientra in Puglia, oltre all'autoisolamento, dovrà avvisare il proprio medico, osservare il divieto di spostamenti e viaggi, rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza e in caso di comparsa di sintomi avvertire immediatamente l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente. La mancata osservanza degli obblighi costituirà reato penale".
In allegato il testo del Decreto e dell'ordinanza di Michele Emiliano.
Di seguito la nota pubblicata sul sito del Comune di Molfetta.
"Tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Puglia nelle ultime ore dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Novara, Asti e Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli hanno l'obbligo di osservare la permanenza domiciliare con l'isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni. È quanto prevede l'ordinanza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, a seguito del decreto Conte bis sulle misure contro il coronavirus, che ha esteso la zona rossa a buona parte del nord Italia fino al 3 aprile 2020.
Chi rientra in Puglia, oltre all'autoisolamento, dovrà avvisare il proprio medico, osservare il divieto di spostamenti e viaggi, rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza e in caso di comparsa di sintomi avvertire immediatamente l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente. La mancata osservanza degli obblighi costituirà reato penale".
In allegato il testo del Decreto e dell'ordinanza di Michele Emiliano.