
Da Malagò a Gravina: lo sport italiano con Vito Cozzoli
Il numero uno del Coni, il presidente della FGIC: tutti plaudono alla nomina del molfettese
Molfetta - lunedì 3 febbraio 2020
Vito Cozzoli prenderà ufficialmente in mano le redini di "Sport e Salute" a fine febbraio dopo la nomina a presidente della società che si occupa della promozione dello sport ma anche della gestione dei fondi pubblici erogati al Coni. Nomina arrivata, come si ricorderà, nelle scorse ore da parte del Ministro Spadafora.
A dirsi soddisfatto della nomina del 53enne avvocato di Molfetta è Giovanni Malagò, numero uno del Coni.
"Con Cozzoli ci sarà un rapporto costruttivo, propositivo, nel dialogo visto che questo è un elemento indispensabile per aiutare tutti a fare bene verso un obiettivo comune", ha riferito Malagò al margine di un evento come riportato da "La Repubblica".
"Sono a disposizione, visto che il confronto e il dialogo deve cominciare da subito. Massima disponibilità per lavorare e cooperare al meglio", ha aggiunto il manager.
Parole di stima sono arrivate al legale di Molfetta anche da Gabriele Gravina, presidente della FGIC.
"Cozzoli lo conosco bene, è una persona mite, preparata, equilibrata. Saprà dare grandissima prospettiva a Sport e Salute", ha riferito il capo del calcio italiano, come riportato dall'Ansa.
"Sapendo che è una persona di grande equilibrio, che riesce a fare squadra e sono convinto che attraverso dialogo, la collaborazione e la partecipazione saprà rendere meno tesi i rapporti tra Sport e Salute, Coni e tutte le altre federazioni", ha specificato Gravina a margine della presentazione della Divisione Paralimpica e sperimentale della Federcalcio all'Acquacetosa.
Le massima cariche dello sport italiano sembrano, così, tutte a sostegno di Cozzoli che avrà il compito di avvicinare il Paese all'appuntamento delle Olimpiadi Invernali nel 2026 a Milano e Cortina e, già in estate, ai Campionati Europei di calcio che si svolgeranno in Italia.
A dirsi soddisfatto della nomina del 53enne avvocato di Molfetta è Giovanni Malagò, numero uno del Coni.
"Con Cozzoli ci sarà un rapporto costruttivo, propositivo, nel dialogo visto che questo è un elemento indispensabile per aiutare tutti a fare bene verso un obiettivo comune", ha riferito Malagò al margine di un evento come riportato da "La Repubblica".
"Sono a disposizione, visto che il confronto e il dialogo deve cominciare da subito. Massima disponibilità per lavorare e cooperare al meglio", ha aggiunto il manager.
Parole di stima sono arrivate al legale di Molfetta anche da Gabriele Gravina, presidente della FGIC.
"Cozzoli lo conosco bene, è una persona mite, preparata, equilibrata. Saprà dare grandissima prospettiva a Sport e Salute", ha riferito il capo del calcio italiano, come riportato dall'Ansa.
"Sapendo che è una persona di grande equilibrio, che riesce a fare squadra e sono convinto che attraverso dialogo, la collaborazione e la partecipazione saprà rendere meno tesi i rapporti tra Sport e Salute, Coni e tutte le altre federazioni", ha specificato Gravina a margine della presentazione della Divisione Paralimpica e sperimentale della Federcalcio all'Acquacetosa.
Le massima cariche dello sport italiano sembrano, così, tutte a sostegno di Cozzoli che avrà il compito di avvicinare il Paese all'appuntamento delle Olimpiadi Invernali nel 2026 a Milano e Cortina e, già in estate, ai Campionati Europei di calcio che si svolgeranno in Italia.