Corso Umberto
Corso Umberto

Covid, oggi i nuovi colori delle regioni: la Puglia spera nell'arancione anticipato

Nei giorni scorsi Emiliano ha scritto al ministro Speranza chiedendo le prime riaperture

Il venerdì è sempre dedicato al monitoraggio dei dati regionali da parte dell'Istituto Superiore di Sanità, per stabilire i colori della prossima settimana: per giunta, dal 26 aprile entrerà in vigore il nuovo decreto del Governo che favorisce alcune riaperture soprattutto in zona gialla, ora che la terza ondata di Covid sembra alle spalle.

La Puglia, che da metà marzo è in zona rossa, dovrà ovviamente attendere per la zona gialla a differenza di molte altre regioni italiane che già da lunedì potrebbero respirare maggiormente. Intanto però, si può sperare in maniera concreta una promozione in zona arancione: i numeri sono complessivamente migliorati negli ultimi dieci giorni e l'ordinanza firmata la settimana scorsa da Speranza (zona rossa fino al 30 aprile) concede una eventuale riclassificazione.

Il grande numero di contagi registrato ha alterato l'andamento settimanale della Puglia che fino a ieri aveva una media molto più bassa rispetto ai sette giorni precedenti. In ogni caso, l'incidenza raggiunta dalla Puglia è di 231 casi per 100mila abitanti, abbondantemente sotto la soglia critica dei 250 casi, nonché il dato più basso da oltre un mese a questa parte anche se pur sempre il più alto d'Italia davanti a Valle d'Aosta (227), Campania (224), e Basilicata (201).

Solo nella settimana dal 26 febbraio al 4 marzo si era registrato un valore di incidenza più basso (226.3) e allora si era ancora in zona gialla. Considerando anche la netta riduzione del numero complessivo di ricoverati (-112 rispetto cinque giorni fa), e confidando in una stabilizzazione dell'indice Rt che già era in calo nelle ultime due settimane, la Puglia avrebbe tutti i numeri per ambire al ritorno in zona arancione già da lunedì 26 aprile.
  • Coronavirus
Altri contenuti a tema
La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS Dichiarata la fine dello stato di emergenza globale che era in vigore dal 30 gennaio 2020
Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Dopo 105 settimane finiscono gli aggiornamenti su base provinciale
Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Il periodo più drammatico per la nostra città resta il primo semestre del 2021
Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Ripercorriamo quelle ore terribili che ci hanno portato ad una fase della nostra storia senza precedenti negli ultimi 100 anni
Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Anche a livello provinciale dati in continuo ribasso
Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Solo 60 nuove positività negli ultimi sette giorni
Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through L'informazione fornita dalla Asl Bari
Covid, a Molfetta i contagi restano costanti Covid, a Molfetta i contagi restano costanti La quinta dose di vaccino somministrata a 227 persone
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.