
Covid, Molfetta e l'Italia in zona gialla rafforzata: cosa si può fare
Zona arancione nel weekend. Da lunedì attese nuove disposizioni
Molfetta - giovedì 7 gennaio 2021
10.00
Scatta da oggi la zona gialla rafforzata in Italia con l'obiettivo di limitare i contagi del covid con una data da tenere in mente, quella del 15 gennaio, termine del decreto attualmente in vigore.
Dunque, fino a domenica 10 gennaio, varranno le stesse regole per tutta Italia, seppur diverse giorno per giorno, mentre da lunedì si ritornerà alle zone di colore, che cambieranno in ogni regione dopo il nuovo monitoraggio. Domani si conosceranno le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni (rosso, arancione e giallo).
I parametri di valutazione cambieranno in senso più restrittivo: per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt di 1 (prima era 1,25) e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50.
Dunque, oggi e domani, Molfetta, come tutti gli altri comuni italiani, saranno in giallo "rafforzato", con divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti legati a ragioni di salute, necessità e lavoro. Ci si potrà muovere all'interno della propria regione ma varrà sempre la regola del coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 dell'indomani.
Bar e ristoranti, invece, saranno aperti fino alle ore 18, poi solo asporto fino alle 22 e consegna a casa. I negozi potranno essere aperti fino alle 20, via libera anche ai centri commerciali: tra l'altro a Molfetta, come nel resto della Puglia, scattano i saldi invernali.
Cambiamenti, invece, nel weekend: sabato 9 e domenica 10 gennaio l'Italia , come anche Molfetta, tornerà arancione, e si prevede che sia così per tutto gennaio, ogni weekend. Vietato muoversi da regione e da comune, tranne le consuete eccezioni anche per centri con meno di 5 mila abitanti (in un raggio di 30 chilometri), sempre con autocertificazione. Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.
Da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio si entra in una fase al momento senza certezze poichè tutto dipenderà dalla divisione in fasce di colore. Saranno in ogni caso vietati gli spostamenti tra regioni, anche gialle. Nelle zone rosse la deroga agli spostamenti per due persone per andare a trovare amici o familiari è limitata al comune e non più alla regione come nelle feste di Natale.
In generale per la seconda metà di gennaio si valuteranno i dati del contagio per le restrizioni.
Dunque, fino a domenica 10 gennaio, varranno le stesse regole per tutta Italia, seppur diverse giorno per giorno, mentre da lunedì si ritornerà alle zone di colore, che cambieranno in ogni regione dopo il nuovo monitoraggio. Domani si conosceranno le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni (rosso, arancione e giallo).
I parametri di valutazione cambieranno in senso più restrittivo: per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt di 1 (prima era 1,25) e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50.
Dunque, oggi e domani, Molfetta, come tutti gli altri comuni italiani, saranno in giallo "rafforzato", con divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti legati a ragioni di salute, necessità e lavoro. Ci si potrà muovere all'interno della propria regione ma varrà sempre la regola del coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 dell'indomani.
Bar e ristoranti, invece, saranno aperti fino alle ore 18, poi solo asporto fino alle 22 e consegna a casa. I negozi potranno essere aperti fino alle 20, via libera anche ai centri commerciali: tra l'altro a Molfetta, come nel resto della Puglia, scattano i saldi invernali.
Cambiamenti, invece, nel weekend: sabato 9 e domenica 10 gennaio l'Italia , come anche Molfetta, tornerà arancione, e si prevede che sia così per tutto gennaio, ogni weekend. Vietato muoversi da regione e da comune, tranne le consuete eccezioni anche per centri con meno di 5 mila abitanti (in un raggio di 30 chilometri), sempre con autocertificazione. Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.
Da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio si entra in una fase al momento senza certezze poichè tutto dipenderà dalla divisione in fasce di colore. Saranno in ogni caso vietati gli spostamenti tra regioni, anche gialle. Nelle zone rosse la deroga agli spostamenti per due persone per andare a trovare amici o familiari è limitata al comune e non più alla regione come nelle feste di Natale.
In generale per la seconda metà di gennaio si valuteranno i dati del contagio per le restrizioni.