
Covid, da lunedì la Puglia in zona arancione
Dopo quaranta giorni la regione sarà fuori dalla zona rossa
Molfetta - venerdì 23 aprile 2021
16.46
Dopo quaranta giorni di maggiori restrizioni, la Puglia sarà fuori dalla zona rossa: da lunedì 26 aprile, infatti, la regione tornerà in fascia arancione. Questo è quanto è stato stabilito dall'Istituto Superiore di Sanità dopo il monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
A livello nazionale è sceso ancora, per la quarta settimana consecutiva, l'indice Rt che delinea la velocità del contagio: il parametro ha raggiunto quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana. L'obiettivo è di farlo scendere ulteriormente fino a portarlo a 0,5: in virtù di questo miglioramento della condizione sanitaria, praticamente tutta Italia sarà gialla e arancione da fine aprile.
Solo la Sardegna resta rossa. Dal 26 aprile la Puglia torna in zona arancione insieme a Basilicata, Calabria, Sicilia e Valle d'Aosta. Tutte le altre regioni e province autonome sono in area gialla. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà in giornata le nuove ordinanze, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia che andranno, appunto, in vigore a partire dal 26 aprile.
Tornerà la possibilità di circolare liberamente nel proprio Comune e riapriranno attività come ad esempio negozi di abbigliamento, barbieri, parrucchieri ed estetisti. Per i bar invece resterà attivo sempre il servizio d'asporto ma non ancora quello al tavolo come invece avviene in zona gialla.
A livello nazionale è sceso ancora, per la quarta settimana consecutiva, l'indice Rt che delinea la velocità del contagio: il parametro ha raggiunto quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana. L'obiettivo è di farlo scendere ulteriormente fino a portarlo a 0,5: in virtù di questo miglioramento della condizione sanitaria, praticamente tutta Italia sarà gialla e arancione da fine aprile.
Solo la Sardegna resta rossa. Dal 26 aprile la Puglia torna in zona arancione insieme a Basilicata, Calabria, Sicilia e Valle d'Aosta. Tutte le altre regioni e province autonome sono in area gialla. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà in giornata le nuove ordinanze, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia che andranno, appunto, in vigore a partire dal 26 aprile.
Tornerà la possibilità di circolare liberamente nel proprio Comune e riapriranno attività come ad esempio negozi di abbigliamento, barbieri, parrucchieri ed estetisti. Per i bar invece resterà attivo sempre il servizio d'asporto ma non ancora quello al tavolo come invece avviene in zona gialla.