
Covid, confermata la zona arancione per la Puglia dal 17 gennaio
Firmata l'ordinanza dal Ministro della Salute
Molfetta - venerdì 15 gennaio 2021
14.35
Come ci si attendeva, dopo una settimana in zona gialla la Puglia tornerà in arancione da domenica 17 gennaio. Questo è quanto sancito dall'ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza: pesa l'aumento dell'indice Rt pugliese salito a 1.14, più alto rispetto alla media nazionale di 1.09.
La nostra regione, in seguito all'ultimo monitoraggio del Comitato tecnico-scientifico, passa nella fascia intermedia di rischio insieme ad Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Umbria e Valle D'Aosta in zona arancione, come anche Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. In queste regioni, quindi, tornerà il divieto di spostamento tra Comuni e torneranno a essere chiuse le attività di ristorazione che potranno effettuare solo asporto (i bar fino alle 18) e servizio a domicilio.
"Molte regioni - ha spiegato l'assessore alla Sanità pugliese Pier Luigi Lopalco - chiedevano un inasprimento delle misure e un'italia "gialla" in questo momento sarebbe stata pericolosa. Quindi, il ministero della Salute e l'istituto superiore di sanità hanno cambiato i parametri per l'assegnazione di questi famosi colori per cui da oggi è più semplice passare in zona arancione e in zona rossa".
La stessa ordinanza stabilisce il passaggio in zona rossa alla Provincia autonoma di Bolzano, la Sicilia e la Lombardia che quindi saranno sottoposte al livello massimo di restrizioni in materia di contenimento dell'epidemia di Covid.
La nostra regione, in seguito all'ultimo monitoraggio del Comitato tecnico-scientifico, passa nella fascia intermedia di rischio insieme ad Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Umbria e Valle D'Aosta in zona arancione, come anche Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. In queste regioni, quindi, tornerà il divieto di spostamento tra Comuni e torneranno a essere chiuse le attività di ristorazione che potranno effettuare solo asporto (i bar fino alle 18) e servizio a domicilio.
"Molte regioni - ha spiegato l'assessore alla Sanità pugliese Pier Luigi Lopalco - chiedevano un inasprimento delle misure e un'italia "gialla" in questo momento sarebbe stata pericolosa. Quindi, il ministero della Salute e l'istituto superiore di sanità hanno cambiato i parametri per l'assegnazione di questi famosi colori per cui da oggi è più semplice passare in zona arancione e in zona rossa".
La stessa ordinanza stabilisce il passaggio in zona rossa alla Provincia autonoma di Bolzano, la Sicilia e la Lombardia che quindi saranno sottoposte al livello massimo di restrizioni in materia di contenimento dell'epidemia di Covid.