
Covid, ancora una settimana in zona rossa per la Puglia
La decisione dell'Istituto Superiore di Sanità dopo l'analisi dei dati
Molfetta - venerdì 9 aprile 2021
14.45
Come ci si attendeva, sarà ancora zona rossa per la Puglia: non sono bastati i dati in lieve miglioramento degli ultimi giorni, con l'incidenza calata a 268 abitanti ogni 100mila abitanti (ma pur sempre la seconda peggiore d'Italia) e un numero di contagi negativo su base settimanale. La nostra regione è confermata tra le aree con restrizioni maggiori per un rischio alto legato all'epidemia.
Passano in zona arancione Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana, mentre la Sardegna entra in zona rossa nella quale restano anche Campania, Valle d'Aosta. Queste sono i cambiamenti annunciati dal ministro della Salute Roberto Speranza. Le ordinanze che entreranno in vigore lunedì 12 aprile, verranno firmate entro oggi dal ministro. La decisione è stata presa sulla base delle dei dati riguardanti l'andamento della pandemia, e delle indicazioni della Cabina di Regia.
Sono otto le regioni con Rt puntuale sopra 1. La Sardegna registra il valore più alto 1.54, seguita da Valle d'Aosta (1.39) e Sicilia (1.22). Le tre regioni più virtuose sono Friuli Venezia Giulia a 0.79, Emilia Romagna e Molise (entrambe a 0.81). Questi sono gli Rt puntuali delle Regioni: Abruzzo 0.89; Basilicata 1.15; Calabria 0.93; Campania 1.19; Emilia-Romagna 0.81; FVG 0.79; Lazio 0.9; Liguria 1.19; Lombardia 0.85; Marche 0.86; Molise 0.81; Piemonte 0.9; PA Bolzano 0.91; PA Trento 0.86; Puglia 1.06; Sardegna 1.54; Sicilia 1.22; Toscana 1.02; Umbria 0.97; Valle d'Aosta 1.39; Veneto 0.96.
"Da qui a qualche ora firmerò delle ordinanze e sulla base dei numeri che abbiamo una parte significativa delle ordinanze porterà una parte del territorio dal rosso all'arancione - ha dichiarato il ministro Speranza - quindi le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva ma il contesto è ancora molto complicato con un tasso di diffusione del virus significativo e le intensive piene. Bisogna essere ancora prudenti anche se abbiamo i vaccini dalla nostra parte".
Passano in zona arancione Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana, mentre la Sardegna entra in zona rossa nella quale restano anche Campania, Valle d'Aosta. Queste sono i cambiamenti annunciati dal ministro della Salute Roberto Speranza. Le ordinanze che entreranno in vigore lunedì 12 aprile, verranno firmate entro oggi dal ministro. La decisione è stata presa sulla base delle dei dati riguardanti l'andamento della pandemia, e delle indicazioni della Cabina di Regia.
Sono otto le regioni con Rt puntuale sopra 1. La Sardegna registra il valore più alto 1.54, seguita da Valle d'Aosta (1.39) e Sicilia (1.22). Le tre regioni più virtuose sono Friuli Venezia Giulia a 0.79, Emilia Romagna e Molise (entrambe a 0.81). Questi sono gli Rt puntuali delle Regioni: Abruzzo 0.89; Basilicata 1.15; Calabria 0.93; Campania 1.19; Emilia-Romagna 0.81; FVG 0.79; Lazio 0.9; Liguria 1.19; Lombardia 0.85; Marche 0.86; Molise 0.81; Piemonte 0.9; PA Bolzano 0.91; PA Trento 0.86; Puglia 1.06; Sardegna 1.54; Sicilia 1.22; Toscana 1.02; Umbria 0.97; Valle d'Aosta 1.39; Veneto 0.96.
"Da qui a qualche ora firmerò delle ordinanze e sulla base dei numeri che abbiamo una parte significativa delle ordinanze porterà una parte del territorio dal rosso all'arancione - ha dichiarato il ministro Speranza - quindi le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva ma il contesto è ancora molto complicato con un tasso di diffusione del virus significativo e le intensive piene. Bisogna essere ancora prudenti anche se abbiamo i vaccini dalla nostra parte".