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Covid-19, Lopalco avvisa: «Lo scenario in Puglia è preoccupante»
L'assessore alle Politiche della Salute commenta l'emergenza sanitaria
Molfetta - mercoledì 28 ottobre 2020
17.00
L'epidemia di Coronavirus continua a far registrare numeri in crescita ovunque, sia a carattere nazionale che regionale: proprio nella giornata odierna è stato attestato il numero più alto di contagi in Puglia con 772 tamponi positivi nelle ultime 24 ore, a fronte di un numero mai così alto di test effettuati (quasi seimilacinquecento).
L'assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco, ha così commentato l'emergenza sanitaria nella regione: «Il numero giornaliero dei casi in costante aumento delinea uno scenario preoccupante. Sebbene infatti molti di questi casi di positività si riferiscano a soggetti che non hanno particolari problemi di salute, una percentuale comunque consistente nei prossimi giorni dovrà avvalersi di cure mediche, aumentando ulteriormente la pressione sul sistema ospedaliero».
«Stiamo lavorando incessantemente su due fronti - ha continuato - per rafforzare le attività di contact tracing sul territorio e per preparare il sistema ospedaliero ad accogliere la progressiva ondata di casi. Ai cittadini rinnoviamo il nostro appello a limitare al minimo indispensabile ogni contatto sociale e di rispettare rigorosamente le norme di igiene».
L'assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco, ha così commentato l'emergenza sanitaria nella regione: «Il numero giornaliero dei casi in costante aumento delinea uno scenario preoccupante. Sebbene infatti molti di questi casi di positività si riferiscano a soggetti che non hanno particolari problemi di salute, una percentuale comunque consistente nei prossimi giorni dovrà avvalersi di cure mediche, aumentando ulteriormente la pressione sul sistema ospedaliero».
«Stiamo lavorando incessantemente su due fronti - ha continuato - per rafforzare le attività di contact tracing sul territorio e per preparare il sistema ospedaliero ad accogliere la progressiva ondata di casi. Ai cittadini rinnoviamo il nostro appello a limitare al minimo indispensabile ogni contatto sociale e di rispettare rigorosamente le norme di igiene».