
Coronavirus, la Puglia resta in zona arancione: rinnovate le misure restrittive
Nuova ordinanza del Ministero della Salute in vigore da oggi al 3 dicembre
Molfetta - venerdì 20 novembre 2020
12.03
Si attendeva la giornata odierna per conoscere il futuro della Puglia per quanto concerne le aree di rischio per l'epidemia di Covid-19: il Ministero della Salute ha deciso di confermare la regione all'interno della fascia intermedia di pericolo, quella arancione, alla luce dei parametri fin qui utilizzati per sancire il livello di gravità dell'emergenza.
Il ministro Roberto Speranza ha infatti firmato un'ordinanza, in vigore da oggi, con cui si rinnovano le misure relative alle regioni Calabria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Valle d'Aosta. La nuova ordinanza è valida fino al prossimo 3 dicembre, ferma restando la possibilità di eventuali modifiche come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020.
Le regioni interessate dall'ultimo provvedimento sono in totale 6, cioè le prime 4 dichiarate zona rossa (Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d'Aosta) e due (Puglia e Sicilia) dichiarate zona arancione nella stessa data. Tutte mantengono, al momento, la stessa classificazione e le relative restrizioni sancite nei giorni scorsi per contenere i contagi che nel bollettino pugliese hanno registrato una lieve frenata nelle ultime 48 ore.
Il ministro Roberto Speranza ha infatti firmato un'ordinanza, in vigore da oggi, con cui si rinnovano le misure relative alle regioni Calabria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Valle d'Aosta. La nuova ordinanza è valida fino al prossimo 3 dicembre, ferma restando la possibilità di eventuali modifiche come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020.
Le regioni interessate dall'ultimo provvedimento sono in totale 6, cioè le prime 4 dichiarate zona rossa (Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d'Aosta) e due (Puglia e Sicilia) dichiarate zona arancione nella stessa data. Tutte mantengono, al momento, la stessa classificazione e le relative restrizioni sancite nei giorni scorsi per contenere i contagi che nel bollettino pugliese hanno registrato una lieve frenata nelle ultime 48 ore.