Palazzo Giovene. <span>Foto Vincenzo Bisceglie</span>
Palazzo Giovene. Foto Vincenzo Bisceglie
Politica

Salgono le quotazioni di Porta a sinistra

Il PD ragiona invece sul programma di Minervini

Tour de force di incontri e trattative nel centrosinistra che lancia lo sprint finale prima delle festività pasquali.
La serata di ieri ha segnato ulteriori novità, specialmente nella costruenda coalizione attorno a Gianni Porta.

Il candidato di Rifondazione Comunista, nonché consigliere uscente e segretario provinciale del partito, sembra aver ormai incassato l'appoggio pieno dei "fuoriusciti", sia del PD che di SI, i quali ieri sera, in una riunione congiunta ai militanti di DèP, hanno confermato ancora una volta l'appoggio a Porta ed hanno inoltre avviato già la prima discussione sulla lista elettorale che sarà molto probabilmente congiunta tra DèP, Cuore Democratico ed i vari "fuoriusciti".

Contemporaneamente, Sinistra Italiana, dopo il comunicato stampa di apertura di ieri sera di Gianni Porta, vira verso quest'ultimo, complice la forte spinta proveniente dalla base del partito. A suggellare tale scelta ed ad allargare ulteriormente la base elettorale nonché il gruppo politico, una delegazione di SI ha incontrato ieri sera i rappresentanti di Comitando e di Molfetta Attiva per discutere sempre della proposta di Gianni Porta.
Una serie di colloqui, quindi, che entro Pasqua, probabilmente già venerdì, potrebbero vedere una soluzione che sciolga tutte le riserve.

Riserve totalmente sciolte invece tra PD e liste civiche della colazione di Tommaso Minervini.
Presso la sede di corso Margherita si è tenuto ieri sera un nuovo incontro tra l'ex sindaco, alcuni rappresentanti delle sue liste civiche, i rappresentanti del Partito Democratico e, novità della serata, i GD presenti con il loro segretario.
Un incontro in cui il PD ha esposto le sue idee sul programma, confrontandole con le visioni delle liste civiche, dove tutte le varie anime del Partito Democratico, compresi i GD, hanno potuto confrontarsi pacatamente con il loro candidato sindaco e gli altri membri della coalizione.
L'aria che si respirava a fine riunione infatti, era di completa serenità, a testimonianza del totale superamento di alcune differenze di vedute.

Una serata, quella vissuta a Corso Margherita, dove si sono quindi ritrovate due fisionomie politiche, quella del PD e quella civica che non rinnega però il proprio passato politico. Due fisionomia e due comunità che hanno in comune però il senso e la voglia di riscatto dopo le aspettative rispettivamente non riscattate dalle amministrazioni Natalicchio e Azzollini.
Due comunità che rivendicano, nel rispetto reciproco, la loro identità: quella del civismo, di chi vuole superare le caratterizzazioni partitiche e quella del PD che rimarca la sua natura di unico partito presente, nonché partito chiaramente identificato nel panorama politico del centrosinistra.

La politica molfettese riscalda quindi i motori, prima della bagarre vera e propria che partirà dopo le festività pasquali.
  • Politica
Altri contenuti a tema
Mastropasqua: «Serve un reset gestionale. La valutazione politica non cambia» Mastropasqua: «Serve un reset gestionale. La valutazione politica non cambia» Il consigliere comunale di opposizione: «Divergenza chiara tra gli interessi del Sindaco e quelli di Molfetta»
Il centrosinistra di Molfetta all'unisono: «Città sospesa, ora basta» Il centrosinistra di Molfetta all'unisono: «Città sospesa, ora basta» La nota congiunta delle forze progressiste e democratiche
18 Paola Natalicchio: «Vogliamo sapere dalla maggioranza come intendono andare avanti senza Sindaco» Paola Natalicchio: «Vogliamo sapere dalla maggioranza come intendono andare avanti senza Sindaco» Le sue parole: «Molfetta non aveva mai vissuto un momento del genere nella sua lunga storia»
Consiglio comunale di Molfetta convocato per giovedì 10 luglio Consiglio comunale di Molfetta convocato per giovedì 10 luglio Seduta prevista alle 17:30. Sarà assente Tommaso Minervini
Minervini sospeso come sindaco, i consiglieri di centrosinistra scrivono al Ministro dell'Interno Minervini sospeso come sindaco, i consiglieri di centrosinistra scrivono al Ministro dell'Interno La coalizione progressista ha rimesso all'attenzione delle Autorità la valutazione della obbligatorietà del provvedimento
M5S Molfetta: «Per il bene della città, chiediamo a Minervini un passo indietro» M5S Molfetta: «Per il bene della città, chiediamo a Minervini un passo indietro» La nota del gruppo territoriale: «Insostenibile il suo ruolo istituzionale dopo la sospensione»
Le forze di centrosinistra sul Sindaco: «Città in ostaggio, serve una svolta» Le forze di centrosinistra sul Sindaco: «Città in ostaggio, serve una svolta» La nota congiunta: «Amministrazione incapace di governare»
Spaccavento: «Minervini adesso è tenuto a dimettersi» Spaccavento: «Minervini adesso è tenuto a dimettersi» Il consigliere di Rinascere: «Cittadini orfani di chi avrebbe dovuto tutelarli»
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.