Cervone
Cervone

Avvistamento di un cervone nella zona di ponente a Molfetta

Pasquale Salvemini del WWF rassicura: «Non è pericoloso, fa parte della fauna locale»

Arriva direttamente da un nostro lettore la segnalazione di un serpente, per la precisione un cervone, nella zona di ponente a Molfetta e in prossimità della zona residenziale situata alla periferia nord della città.

Si tratta di un serpente non velenoso della famiglia dei Colubridi: è il più lungo serpente italiano ed uno tra i più lunghi d'Europa. La lunghezza da adulto può variare da 110 a 250 cm, anche se raramente supera i 160. È di colore bruno-giallastro con le caratteristiche quattro barre longitudinali scure (da cui il nome scientifico). È un serpente diurno, terricolo, sebbene a volte possa trovarsi su arbusti, poco veloce e buon nuotatore.

Come caratteristica, risulta essere molto agile nell'arrampicata: facendo forza sulla coda prensile, può raggiungere un ramo distante un metro o più, in alto o in lungo. Si nutre di piccoli mammiferi che soffoca tra le spire, nidiacei di uccelli fino alle dimensioni di un piccione, uova che inghiotte intere e poi rompe con i muscoli del tronco, qualche lucertola. In ogni caso, è del tutto innocuo per l'uomo come ricordato da Pasquale Salvemini del WWF Molfetta: «Non crea alcun pericolo anche se comprendo che le sue dimensioni possano inizialmente preoccupare ma, in realtà, è un esemplare tipico della fauna locale».

«In questa fase dell'anno - aggiunge - spesso arriva nelle zone urbane trasportato involontariamente dai lavoratori dell'agro. Questo serpente, infatti, è solito nascondersi nel vano motore o all'interno delle ruote di trattori e mezzi campestri».




  • WWF
Altri contenuti a tema
Giovane falco pellegrino recuperato in difficoltà a Molfetta: salvato dal WWF Giovane falco pellegrino recuperato in difficoltà a Molfetta: salvato dal WWF Il rapace, trovato immobile per ore in un fondo agricolo, presentava una frattura all’ala destra
Nuovo salvataggio di una tartaruga Caretta Caretta: ora è in cura dal WWF Molfetta Nuovo salvataggio di una tartaruga Caretta Caretta: ora è in cura dal WWF Molfetta Il motopesca "Santa Maria & Figli" recupera una piccola tartaruga dalle reti
Allarme per presunta attività venatoria nell'agro tra Lama Martina e Villaggio Belgiovine Allarme per presunta attività venatoria nell'agro tra Lama Martina e Villaggio Belgiovine L’episodio riaccende il dibattito sulla necessità di una maggiore vigilanza sulla caccia
Pasquale Salvemini (WWF): «Molfetta pensa ai cinghiali ma dimentica il verde pubblico e l’eccesso di cemento» Pasquale Salvemini (WWF): «Molfetta pensa ai cinghiali ma dimentica il verde pubblico e l’eccesso di cemento» La perplessità rispetto ai recenti richiami allarmistici sulla presenza di fauna ritenuta a rischio nell'agro
Molfetta si mobilita per l’ambiente con il WWF: domani appuntamento alla Prima Cala Molfetta si mobilita per l’ambiente con il WWF: domani appuntamento alla Prima Cala Momento clou della giornata sarà la liberazione di tartarughe marine riabilitate
Tartaruga da 70 kg messa finisce in una rete da pesca a Molfetta Tartaruga da 70 kg messa finisce in una rete da pesca a Molfetta Sarà sottoposta a tutti i controlli clinici del caso
Messo in salvo a Molfetta un fiorrancino, il più piccolo uccello d’Italia Messo in salvo a Molfetta un fiorrancino, il più piccolo uccello d’Italia Questo minuscolo passeriforme sfugge facilmente all’occhio umano
Garzetta in difficoltà recuperata in zona Madonna dei Martiri Garzetta in difficoltà recuperata in zona Madonna dei Martiri Segnalazione giunta da alcuni residenti che l’hanno vista in condizioni precarie
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.