Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Arresti nell'Arma, il giorno della verità: Giangaspero davanti al Gip

Il 39enne, personaggio cardine di tutta l'inchiesta, è stato ascoltato nell'incidente probatorio

Il collaboratore di giustizia Michele Giangaspero è stato ascoltato ieri in videoconferenza, a Bari, e ha fornito la sua versione dei fatti nell'incidente probatorio, un istituto del diritto processuale penale, chiesto e ottenuto dalla Procura della Repubblica per cristallizzare la prova e renderla utilizzabile durante il processo.

Il pentito, che ora vive sotto la tutela dello Stato, ha di fatto dato il via all'indagine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari che il 17 giugno 2020 ha portato all'arresto degli appuntati Antonio Salerno e Domenico Laforgia, entrambi in servizio presso la Stazione di Giovinazzo. L'accusa è pesantissima: avrebbero infatti ricevuto denaro per pilotare o rivelare informazioni di indagini sul clan Di Cosola, fornendo in alcune occasioni copia di verbali dei collaboratori di giustizia.

I reati parlano di concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione in atti giudiziari e rivelazione del segreto d'ufficio. In carcere, su ordinanza emessa dal gip di Bari Marco Galesi, sono finiti anche Mario Del Vecchio e Gerardo Giotti. Tutti hanno partecipato all'incidente probatorio (un'udienza che rappresenta una prova non ripetibile, ndr) durato oltre 7 ore, che si è svolto in camera di consiglio e con le formalità previste per il dibattimento quanto all'assunzione della prova.

E sono così comparsi per la prima volta in aula, collegati via Skype, in un clima tranquillo tra accusa e difesa, i volti dei personaggi chiave di questa vicenda. Sul fronte degli accusatori Michele Giangaspero, uomo del clan poi divenuto collaboratore di giustizia e figura cardine dell'inchiesta, assistito dall'avvocato Fabrizio Caniglia, è stato ​esaminato dall'accusa e contro-esaminato dalla difesa ed ha fornito la propria versione dei fatti, confermando le sue confessioni e accuse.

A rappresentare invece in aula l'accusa c'era il sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, Federico Perrone Capano, che ha coordinato le indagini. Presenti, in videoconferenza, i quattro arrestati, detenuti presso le case circondariali di Santa Maria Capua Vetere, Nuoro e Lecce, oltre ai loro avvocati: Mario Malcangi, Massimo Roberto Chiusolo, Tiziano Tedeschi, Maurizio Masellis e Mario Mongelli, i quali hanno incalzato il pentito con varie domande.

Adesso, concluso l'incidente probatorio, gli atti torneranno al sostituto procuratore Federico Perrone Capano per le valutazioni di sua competenza, ovvero per la prosecuzione delle indagini preliminari di una vicenda che ha messo in imbarazzo l'Arma dei Carabinieri: massimo qualche settimana e se ne saprà di più.
  • Carabinieri Molfetta
  • Arresti Carabinieri
  • Tiziano Tedeschi
  • Domenico Laforgia
  • Massimo Roberto Chiusolo
Altri contenuti a tema
1 Trovato con la droga e 500 euro in contanti: arrestato e rimesso in libertà Trovato con la droga e 500 euro in contanti: arrestato e rimesso in libertà Un 19enne di Bisceglie residente a Molfetta è incappato nei controlli dei Carabinieri alla periferia di Giovinazzo
1 Rubato un escavatore ad una ditta: recuperato dai Carabinieri di Molfetta Rubato un escavatore ad una ditta: recuperato dai Carabinieri di Molfetta Il mezzo pesante, di proprietà di un'azienda di Andria, era sparito lunedì scorso da un cantiere di Bitonto
1 Sfugge all'alt e provoca un incidente: arrestato un 31enne di Molfetta Sfugge all'alt e provoca un incidente: arrestato un 31enne di Molfetta L'episodio a Trani. Tallonato dalla periferia al centro, dopo l'impatto ha anche provocato lesioni a due militari dell'Arma
Orrore a Molfetta, tenta di dare fuoco all'ex moglie: arrestato un 43enne Orrore a Molfetta, tenta di dare fuoco all'ex moglie: arrestato un 43enne L'uomo avrebbe anche ferito la donna, afferrandola per la gola, sotto gli occhi della figlia di 10 anni. È ai domiciliari
Tentano furto in un'abitazione del centro, tre arresti dei Carabinieri Tentano furto in un'abitazione del centro, tre arresti dei Carabinieri I militari hanno sorpreso un 28enne, un 26enne e un 29enne: i primi due sono ai domiciliari. Il fatto in piazza Vittorio Emanuele
Trovato per la strada in fin di vita, il corpo vicino al suo scooter Trovato per la strada in fin di vita, il corpo vicino al suo scooter Carabinieri al lavoro per risolvere un vero e proprio giallo: soccorso, è stato portato all'ospedale Di Venere di Bari. È in coma
Minaccia il sucidio, si scopre che il marito la picchiava. Arrestato Minaccia il sucidio, si scopre che il marito la picchiava. Arrestato L'uomo, di 64 anni, l'avrebbe minacciata e istigata a togliersi la vita: «Vatti a buttare sotto il treno». È finito in carcere
Blitz a Molfetta: la droga fornita da un affiliato al clan Palermiti Blitz a Molfetta: la droga fornita da un affiliato al clan Palermiti A raccontare il ruolo di Chiumarulo, il nome che spicca fra i 14 arresti, è un collaboratore di giustizia: «Molfetta... ha diversi affiliati lì»
© 2001-2025 MolfettaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.