
Anche Molfetta a sostegno di Conversano come Capitale italiana della Cultura 2024
Minervini: «Sosteniamo la promozione del territorio»
Molfetta - giovedì 7 ottobre 2021
8.59
Insieme i quarantuno Sindaci dell'Area metropolitana di Bari sottoscrivono il documento a sostegno della candidatura di Conversano a Capitale Italiana della Cultura 2024. E quella firma diventa segno tangibile di comunità, di appartenenza ad un territorio che va oltre i confini geografici.
«Molfetta - il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - sostiene da sempre l'idea di promozione dell'intero territorio dell'area metropolitana di Bari come volano per tutti i singoli comuni. La Puglia, e più specificatamente la terra di Bari, in questi anni è riuscita ad accrescere in modo significativo la qualità della sua offerta culturale e turistica ed è riuscita a restituire dignità a luoghi e monumenti abbandonati. Ci auguriamo che attraverso questa coesione si riesca a rappresentare l'idea di un territorio».
A fare gli onori di casa il primo cittadino Giuseppe Lovascio, visibilmente emozionato, che ha ribadito la necessità di pensare alla Città Metropolitana non più come una serie di realtà separate, ma come un unico gruppo di città pronte a far brillare in tutta Italia le proprie risorse culturali, paesaggistiche ed attrattive.
Alla cerimonia, che ha sancito l'accordo e la sinergia piena tra tutte le realtà locali, c'era il sindaco metropolitano Antonio Decaro, il quale ha rinnovato la sua fiducia verso un programma articolato che coinvolgerebbe tutto il Barese.
«Molfetta - il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - sostiene da sempre l'idea di promozione dell'intero territorio dell'area metropolitana di Bari come volano per tutti i singoli comuni. La Puglia, e più specificatamente la terra di Bari, in questi anni è riuscita ad accrescere in modo significativo la qualità della sua offerta culturale e turistica ed è riuscita a restituire dignità a luoghi e monumenti abbandonati. Ci auguriamo che attraverso questa coesione si riesca a rappresentare l'idea di un territorio».
A fare gli onori di casa il primo cittadino Giuseppe Lovascio, visibilmente emozionato, che ha ribadito la necessità di pensare alla Città Metropolitana non più come una serie di realtà separate, ma come un unico gruppo di città pronte a far brillare in tutta Italia le proprie risorse culturali, paesaggistiche ed attrattive.
Alla cerimonia, che ha sancito l'accordo e la sinergia piena tra tutte le realtà locali, c'era il sindaco metropolitano Antonio Decaro, il quale ha rinnovato la sua fiducia verso un programma articolato che coinvolgerebbe tutto il Barese.