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Volley
The last dance: il derby CUS Bari-Indeco Molfetta chiude la stagione in Serie B
Il ds Ciocia: «Siamo molto contenti di questa stagione, di questo gruppo e dei risultati raggiunti»
Molfetta - sabato 10 maggio 2025
Comunicato Stampa
Due squadre ambiziose per un derby bellissimo: l'Indeco è matematicamente quarta dopo una stagione brillante, il CUS ha faticato le proverbiali sette camicie. Fischio d'inizio il 10 maggio alle ore 18, poi il rompete le righe
Il magone e gli occhi lucidi ci sono, la voglia di superare l'ultimo ostacolo è molto forte. L'Indeco Molfetta prepara l'ultima gara della stagione che la vedrà opposta al CUS Bari dei tanti ex, tra cui i molfettesi Luca e Simone Lorusso, il centrale Paradiso e il terminale offensivo Carelli. Molfettese è anche Altamura, vice regista del team universitario, arrivato durante il mercato invernale.
Una stagione diversa per le compagini baresi, a inizio estate entrambe outsider per le primissime posizioni: L'Indeco Molfetta di mister Castellaneta ha confermato e migliorato le attese della vigilia e chiuderà matematicamente quarta, grazie agli ultimi sette successi nelle ultime sette uscite che hanno generato entusiasmo, punti, bel gioco e una classifica interessantissima. E il pubblico del PalaPoli ha apprezzato e non poco le performance biancorosse. Dall'altra parte della rete, il CUS Bari grandi firme, al cospetto di un roster assai interessante, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e si è scontrato contro le innumerevoli insidie del girone appulo-campano e, solo due giornate fa, ha avuto la certezza di disputare la cadetteria nella prossima stagione.
Sono 52 i punti conquistati dall'Indeco Molfetta, frutto di 17 vittorie e 8 ko, mentre il CUS Bari si ferma a 34 punti, 12 successi e 13 sconfitte. All'andata terminò 3-1 al PalaPoli per bomber Ciavarella e compagni, a 26 punti dall'incredibile traguardo dei 500 punti in stagione.
«Siamo molto contenti di questa stagione, di questo gruppo e dei risultati raggiunti. Ogni anno, il girone appulo-campano si conferma sempre più ostico e livellato verso l'alto. La nostra ottima posizione in classifica è solo frutto di un ottimo lavoro iniziato in estate e proseguito in palestra e in campo – le parole del direttore sportivo Angelo Ciocia, alla vigilia del derby che chiude il campionato – Volevamo restare in alto dopo l'ottimo campionato scorsa e abbiamo migliorato il quinto posto della passata stagione, facendo diversi punti in più. Basti pensare che, lo scorso anno, il Gioia di mister Castellaneta ha chiuso terzo con 51 punti e noi, adesso, siamo quarti a quota 52. Le compagini di vetta hanno corso davvero forte, l'augurio è quello di colmare il gap con le primissime con la forza del gruppo e lo spirito che ci contraddistingue, caratteristiche che non mancheranno certamente in questo derby che vogliamo vincere per chiudere al meglio un'esaltante stagione, prima di concentrarci sul prossimo anno».
Il CUS Bari per riscattare una stagione con qualche nube, l'Indeco Molfetta per l'ottavo successo di fila e incrementare il proprio fatturato in termini di punti. Sarà derby intenso, prima del meritato rompete le righe.
Fischio d'inizio fissato per sabato 10 maggio, alle ore 18, al PalaCUS – Lungomare Starita, Bari. Arbitreranno l'incontro i signori Peragine e Rutigliano.
Il magone e gli occhi lucidi ci sono, la voglia di superare l'ultimo ostacolo è molto forte. L'Indeco Molfetta prepara l'ultima gara della stagione che la vedrà opposta al CUS Bari dei tanti ex, tra cui i molfettesi Luca e Simone Lorusso, il centrale Paradiso e il terminale offensivo Carelli. Molfettese è anche Altamura, vice regista del team universitario, arrivato durante il mercato invernale.
Una stagione diversa per le compagini baresi, a inizio estate entrambe outsider per le primissime posizioni: L'Indeco Molfetta di mister Castellaneta ha confermato e migliorato le attese della vigilia e chiuderà matematicamente quarta, grazie agli ultimi sette successi nelle ultime sette uscite che hanno generato entusiasmo, punti, bel gioco e una classifica interessantissima. E il pubblico del PalaPoli ha apprezzato e non poco le performance biancorosse. Dall'altra parte della rete, il CUS Bari grandi firme, al cospetto di un roster assai interessante, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e si è scontrato contro le innumerevoli insidie del girone appulo-campano e, solo due giornate fa, ha avuto la certezza di disputare la cadetteria nella prossima stagione.
Sono 52 i punti conquistati dall'Indeco Molfetta, frutto di 17 vittorie e 8 ko, mentre il CUS Bari si ferma a 34 punti, 12 successi e 13 sconfitte. All'andata terminò 3-1 al PalaPoli per bomber Ciavarella e compagni, a 26 punti dall'incredibile traguardo dei 500 punti in stagione.
«Siamo molto contenti di questa stagione, di questo gruppo e dei risultati raggiunti. Ogni anno, il girone appulo-campano si conferma sempre più ostico e livellato verso l'alto. La nostra ottima posizione in classifica è solo frutto di un ottimo lavoro iniziato in estate e proseguito in palestra e in campo – le parole del direttore sportivo Angelo Ciocia, alla vigilia del derby che chiude il campionato – Volevamo restare in alto dopo l'ottimo campionato scorsa e abbiamo migliorato il quinto posto della passata stagione, facendo diversi punti in più. Basti pensare che, lo scorso anno, il Gioia di mister Castellaneta ha chiuso terzo con 51 punti e noi, adesso, siamo quarti a quota 52. Le compagini di vetta hanno corso davvero forte, l'augurio è quello di colmare il gap con le primissime con la forza del gruppo e lo spirito che ci contraddistingue, caratteristiche che non mancheranno certamente in questo derby che vogliamo vincere per chiudere al meglio un'esaltante stagione, prima di concentrarci sul prossimo anno».
Il CUS Bari per riscattare una stagione con qualche nube, l'Indeco Molfetta per l'ottavo successo di fila e incrementare il proprio fatturato in termini di punti. Sarà derby intenso, prima del meritato rompete le righe.
Fischio d'inizio fissato per sabato 10 maggio, alle ore 18, al PalaCUS – Lungomare Starita, Bari. Arbitreranno l'incontro i signori Peragine e Rutigliano.