Basket
Semifinale play-off, ggi la Virtus Basket Molfetta sfida l’Orlandina in gara-1
La trasferta siciliana sarà trasmessa presso il campo Madonna della Pace
Molfetta - domenica 19 maggio 2024
Oggi si torna in Sicilia. E' questo il verdetto di Gara 3 disputata tra Infodrive Orlandina Basket e Basket School Messina, dove a spuntarla con un largo risultato sono stati gli uomini di coach Bolignano. E dunque la DAI Optical Virtus Basket Molfetta in semifinale tornerà ad incrociare Capo d'Orlando in Gara 1 che si disputerà il 19 maggio alle ore 18 presso l'Infodrive Arena di Capo d'Orlando.
Un verdetto sostanzialmente previsto nonostante siano state necessarie tre gare per decretare l'altra semifinalista che sfiderà i biancoazzurri. La Virtus torna a Capo d'Orlando dopo un mese da quello che fu l'ultimo atto dei Play-in Gold contro una squadra ben attrezzata, tosta, che riuscì ad imporsi sugli uomini di Carolillo per 92-83. seppure con una Virtus capace di recuperare ben 19 lunghezze portandosi addirittura a +3. Quella di domenica sarà tutta un'altra storia: difronte due squadre che hanno mostrato tutto il loro valore in questa stagione, motivo per cui fare pronostici risulta complesso. I biancoazzurri hanno affrontato piuttosto serenamente la settimana che porta alla prima della nuova serie di gare che decreterà la finalista di questi playoff. Lo ha fatto nonostante l'iniziale incertezza circa gli avversari da affrontare, conosciuti soltanto mercoledì. Per via del miglior piazzamento in classifica dell'Infodrive Orlandina, Gara 1 si disputerà proprio in quel di Capo d'Orlando con un'eventuale "bella" sempre in terra siciliana.
E' proprio quello che vorrebbero evitare gli uomini di Carolillo intenzionati ad imporsi già in Gara 1 per poi provare a completare l'opera mercoledì prossimo a Molfetta in Gara 2. Tante le chiavi di lettura che si possono dare al match di domenica prossima che la Virtus Molfetta vede un po' come una rivincita per come è andata un mese fa. Dopo un primo e un secondo quarto da dimenticare, capitan Formica e compagni, furono in grado di sfoderare carattere e determinazione nei successivi due quarti, sfiorando il colpaccio. In settimana le consuete dichiarazioni pre match sono state affidate al coach Sergio Carolillo. «Vorrei partire dal fare i miei complimenti a Sala Consilina e al suo coach Enzo Patrizio per la bella stagione disputata nonostante un finale in cui sono stati molto sfortunati per via degli infortuni subiti – ha commentato – Noi siamo stati bravi ad approfittarne disputando una buona Gara 1 e una durissima Gara 2 seppure con percentuali non altissime, rimanendo sempre in partita. Questa squadra è cresciuta nella consapevolezza di potersela giocare contro tutti e con la consapevolezza dei nostri mezzi. Giocando come sappiamo, possiamo dare filo da torcere a qualsiasi squadra: siamo nelle prime quattro di questa Conference e nelle prime 16 in tutta Italia.
Questo significa sicuramente qualcosa, ma adesso viene il bello!». Probabilmente gli uomini di coach Bolignano non si aspettavano di dover arrivare a Gara 3 per avere la meglio sul Messina, autrice di ottime prestazioni, tali da mettere in difficoltà Capo d'Orlando. Seppure in casa, l'Infodrive scenderà in campo a distanza di quattro giorni dall'ultimo match, ritrovando una Virtus forte di un'intera settimana di riposo. Un devastante 35-6 nel terzo quarto ha permesso all'Orlandina di avere la meglio sulla dura difesa del Messina: è proprio in questo modo che i prossimi avversari della Virtus hanno messo in ghiaccio l'ultimo match approdando, così, in semifinale. Coach Bolignano ha dovuto rinunciare a Janic, recuperando però Jasaitis, tra gli uomini più incisivi e pericolosi a disposizione di Capo d'Orlando. Ai biancoazzurri della Virtus domenica servirà un'altra partita perfetta, prestando la massima attenzione ad un roster capace di portare (come in Gara 3 contro Messina) ben quattro giocatori in doppia cifra: Jasaitis, Gatti, Caridà e Mascherpa.
Un verdetto sostanzialmente previsto nonostante siano state necessarie tre gare per decretare l'altra semifinalista che sfiderà i biancoazzurri. La Virtus torna a Capo d'Orlando dopo un mese da quello che fu l'ultimo atto dei Play-in Gold contro una squadra ben attrezzata, tosta, che riuscì ad imporsi sugli uomini di Carolillo per 92-83. seppure con una Virtus capace di recuperare ben 19 lunghezze portandosi addirittura a +3. Quella di domenica sarà tutta un'altra storia: difronte due squadre che hanno mostrato tutto il loro valore in questa stagione, motivo per cui fare pronostici risulta complesso. I biancoazzurri hanno affrontato piuttosto serenamente la settimana che porta alla prima della nuova serie di gare che decreterà la finalista di questi playoff. Lo ha fatto nonostante l'iniziale incertezza circa gli avversari da affrontare, conosciuti soltanto mercoledì. Per via del miglior piazzamento in classifica dell'Infodrive Orlandina, Gara 1 si disputerà proprio in quel di Capo d'Orlando con un'eventuale "bella" sempre in terra siciliana.
E' proprio quello che vorrebbero evitare gli uomini di Carolillo intenzionati ad imporsi già in Gara 1 per poi provare a completare l'opera mercoledì prossimo a Molfetta in Gara 2. Tante le chiavi di lettura che si possono dare al match di domenica prossima che la Virtus Molfetta vede un po' come una rivincita per come è andata un mese fa. Dopo un primo e un secondo quarto da dimenticare, capitan Formica e compagni, furono in grado di sfoderare carattere e determinazione nei successivi due quarti, sfiorando il colpaccio. In settimana le consuete dichiarazioni pre match sono state affidate al coach Sergio Carolillo. «Vorrei partire dal fare i miei complimenti a Sala Consilina e al suo coach Enzo Patrizio per la bella stagione disputata nonostante un finale in cui sono stati molto sfortunati per via degli infortuni subiti – ha commentato – Noi siamo stati bravi ad approfittarne disputando una buona Gara 1 e una durissima Gara 2 seppure con percentuali non altissime, rimanendo sempre in partita. Questa squadra è cresciuta nella consapevolezza di potersela giocare contro tutti e con la consapevolezza dei nostri mezzi. Giocando come sappiamo, possiamo dare filo da torcere a qualsiasi squadra: siamo nelle prime quattro di questa Conference e nelle prime 16 in tutta Italia.
Questo significa sicuramente qualcosa, ma adesso viene il bello!». Probabilmente gli uomini di coach Bolignano non si aspettavano di dover arrivare a Gara 3 per avere la meglio sul Messina, autrice di ottime prestazioni, tali da mettere in difficoltà Capo d'Orlando. Seppure in casa, l'Infodrive scenderà in campo a distanza di quattro giorni dall'ultimo match, ritrovando una Virtus forte di un'intera settimana di riposo. Un devastante 35-6 nel terzo quarto ha permesso all'Orlandina di avere la meglio sulla dura difesa del Messina: è proprio in questo modo che i prossimi avversari della Virtus hanno messo in ghiaccio l'ultimo match approdando, così, in semifinale. Coach Bolignano ha dovuto rinunciare a Janic, recuperando però Jasaitis, tra gli uomini più incisivi e pericolosi a disposizione di Capo d'Orlando. Ai biancoazzurri della Virtus domenica servirà un'altra partita perfetta, prestando la massima attenzione ad un roster capace di portare (come in Gara 3 contro Messina) ben quattro giocatori in doppia cifra: Jasaitis, Gatti, Caridà e Mascherpa.