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Calcio
Ricordando Davide Farinola: il calcio giovanile pugliese si stringe in un abbraccio collettivo
L'omaggio al molfettese, venuto a mancare a inizio 2025, dopo le finali regionali Under 14 e Under 16
Molfetta - mercoledì 28 maggio 2025
10.24
Le finali regionali Under 14 e Under 16, disputate allo stadio "Paolo Poli" di Molfetta, sono state molto più di una semplice celebrazione sportiva. In un clima di entusiasmo e partecipazione, il calcio pugliese ha vissuto un momento di profonda commozione ricordando Davide Farinola, giovane tesserato del Molfetta Calcio scomparso prematuramente lo scorso 31 gennaio.
A rendere ancora più simbolico e toccante il ricordo è stato il luogo stesso dell'evento: le finali si sono giocate infatti allo stadio "Paolo Poli" di Molfetta, lo stesso terreno di gioco dove Davide aveva esultato tante volte indossando con orgoglio la maglia biancorossa. Un palcoscenico familiare, che ha accolto il ricordo del giovane calciatore con un'intensità emotiva difficile da descrivere.
Nel corso della giornata, la Lega Nazionale Dilettanti Puglia ha voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia di Davide. Giuseppe Gialluisi, Responsabile dell'Area Sociale LND Puglia, ha portato il saluto e l'abbraccio del presidente Vito Tisci alla mamma del ragazzo, Giulia, a nome di tutto il movimento calcistico regionale.
«Essere qui oggi – ha dichiarato Gialluisi – significa ricordare Davide non solo come giovane calciatore, ma come parte di una famiglia più grande: quella del calcio pugliese. Il nostro abbraccio alla sua mamma è il simbolo di una comunità che non dimentica, e che sceglie di onorare la memoria attraverso i valori più autentici dello sport».
Il calcio, con la sua forte dimensione educativa e sociale, ha così confermato ancora una volta il suo ruolo di strumento di unione, memoria e solidarietà. Un linguaggio comune che sa andare oltre il campo e trasformarsi in testimonianza di affetto, condivisione e valori duraturi.
A rendere ancora più simbolico e toccante il ricordo è stato il luogo stesso dell'evento: le finali si sono giocate infatti allo stadio "Paolo Poli" di Molfetta, lo stesso terreno di gioco dove Davide aveva esultato tante volte indossando con orgoglio la maglia biancorossa. Un palcoscenico familiare, che ha accolto il ricordo del giovane calciatore con un'intensità emotiva difficile da descrivere.
Nel corso della giornata, la Lega Nazionale Dilettanti Puglia ha voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia di Davide. Giuseppe Gialluisi, Responsabile dell'Area Sociale LND Puglia, ha portato il saluto e l'abbraccio del presidente Vito Tisci alla mamma del ragazzo, Giulia, a nome di tutto il movimento calcistico regionale.
«Essere qui oggi – ha dichiarato Gialluisi – significa ricordare Davide non solo come giovane calciatore, ma come parte di una famiglia più grande: quella del calcio pugliese. Il nostro abbraccio alla sua mamma è il simbolo di una comunità che non dimentica, e che sceglie di onorare la memoria attraverso i valori più autentici dello sport».
Il calcio, con la sua forte dimensione educativa e sociale, ha così confermato ancora una volta il suo ruolo di strumento di unione, memoria e solidarietà. Un linguaggio comune che sa andare oltre il campo e trasformarsi in testimonianza di affetto, condivisione e valori duraturi.