Il derby di Molfetta deciso da un molfettese. Gioia Borgorosso, incubo Molfetta Calcio

Una domenica da sogno per il Borgorosso Molfetta, una domenica da incubo per la Molfetta Calcio: si potrebbe riassumere così la sfida giocata al "Paolo Poli" tra due squadre con obiettivi ben diversi in stagione. Da una parte c'è chi ambisce al ritorno in Serie D, dall'altra c'è chi ha bisogno di un girone di ritorno diverso per portare credere nel complicato obiettivo della salvezza.

I 96 minuti di stasera hanno visto una resistenza tenace da parte della squadra allenata da Angelo Carlucci, capace di sbloccare con un molfettese doc come Bruno Sallustio e poi di resistere fino al fischio finale dell'arbitro, con lo spauracchio finale del rigore calciato alto da Lavopa al 95'.

Il Borgorosso ha saputo resistere nel primo tempo, dominato a livello di gioco dalla Molfetta Calcio, ma nel secondo tempo ha messo in campo tutto il cuore necessario per conquistare tre punti pesantissimi che tengono aperto qualche spiraglio in ottica salvezza, con una lotta che rimane agguerrita a causa del gran numero di retrocessioni per il ritorno al girone unico dalla prossima stagione.

Per la Molfetta Calcio adesso si complica il cammino nel girone A, con il terzo posto a -5 dal Bisceglie capolista e a -4 dall'Unione. Servirà un'inversione di marcia per accorciare a inizio 2024 dalle due compagini biscegliesi.