Il campionato italiano di Body Building si terrà a Molfetta

Il prossimo 22 giugno ben 50 atleti (sia uomini che donne) provenienti da tutta Italia si sfideranno al PalaPoli per il campionato italiano di Natural Body Building, e nello specifico si tratterà della Italian Cup 2nd Edition, massima competizione nazionale nonché selezione per il Campionato europeo che si terrà in Belgio a ottobre. Essa stessa è anche Gran Prix internazionale, infatti sarà presente a Molfetta una compagine di atleti stranieri, provenienti da Germania, Olanda e Belgio. L'ingresso al pubblico sarà gratuito e verrà consentito dalle ore 14:00 mentre alle 15:00 avrà il via la gara organizzata dalla FNBB , con il patrocinio del Centro Nazionale Sportivo Libertas e del Comune di Molfetta che ospiterà la manifestazione.

L'evento di culturismo è stato presentato ieri nella cornice comunale di Lama Scotella e in questa circostanza sono stati spiegati i benefici extra-sportivi di cui la città potrà beneficiare, soprattutto dal punto di vista turistico. Sarà tanta infatti la risonanza che Molfetta avrà con l'arrivo di questi atleti che potranno beneficiare di alcuni prodotti della gastronomia locale ma anche del paesaggio che rimane molto apprezzabile per chiunque passi dal nostro territorio. La scorsa edizione di questo campionato si è tenuta a Napoli mentre per quest'anno è stata scelta proprio Molfetta come sede ufficiale. Alla conferenza stampa hanno preso parte Oronzo Amato (consigliere mondiale del Panathlon), Leo Binetti (presidente della commissione di cultura e sport) e Gianfranco Tarantini (presidente della FNBB), poi raggiunti dalla mascotte Rufus, chiaramente ispirata al noto cane randagio che da tanti anni ormai ha trovato casa fra le vie della città.

Leo Binetti ha così commentato questa bella occasione di prestigio per la città: «Lo sport è uno strumento importante di interazione sociale e di benessere per il corpo e per l'anima. Come amministrazione stiamo facendo fronte alle tante richieste che ci pervengono dalle numerose città sportive e lo dimostra il piano di rinnovamento di tante strutture che stiamo mettendo a disposizione di quanti amano una qualsiasi pratica sportiva». In seguito è stato Oronzo Amato a presentare un tema centrale di questo evento ossia la lotta contro il doping: «La credibilità di qualsiasi uomo passa dalla sua capacità di partecipare in maniera onesta a una competizione. Sono addolorato quando vengo a sapere che qualcuno ha fatto uso di sostanze stupefacenti per migliorare le proprie prestazioni. Si tratta di un danno morale fatto a sé e al prossimo ma soprattutto di un danno fisico che produce deleterie per l'organismo umano. Non ha senso chiedere al proprio corpo più di quanto possa dare e sicuramente non può neanche derivare soddisfazione dal fatto di vincere senza meriti una qualsiasi forma di competizione. Pretenderò per ogni atleta che prenderà parte a questo campionato la massima pulizia e naturalezza per vivere con lo spirito giusto questa sfida, sempre con un sentimento di agonismo ma al tempo stesso di onestà».

Infine è stato Gianfranco Tarantini a spiegare il tornaconto di visibilità per Molfetta in seguito a questo evento: «Fra i motivi che hanno spinto a scegliere questa città come sede di questa manifestazione c'è il desiderio di valorizzare gli aspetti migliori di questa città. Siamo lieti di sapere che i tanti atleti che verranno qui abbiano prenotato per più giorni rispetto a quelli della competizione, a dimostrazione di quanto ci sia il desiderio di scoprire le bellezze di questa città, sia dal punto di vista gastronomico che turistico. Abbiamo cercato di rendere appetibile tutto ciò che questa località ha da offrire e siamo sicuri che l'obiettivo verrà raggiunto. Occasioni come questa sono importanti per dimostrare la molteplicità di prodotti e servizi che la città garantisce e ci auguriamo che l'evento venga vissuto con piacere e senza una corsa accanita al successo, motivo per cui abbiamo scelto medaglie tutte dello stesso diametro per il podio delle varie specialità e in più abbiamo istituito una quarta medaglia di partecipazione che verrà consegnata anche ai non vincitori per far sì che possano ricordare sempre positivamente la loro esperienza a questo campionato e a Molfetta. Vogliamo portare avanti quei valori di condivisione che solo lo sport può dare e siamo convinti che il lavoro fatto fino a questo momento ci darà ottimi risultati».