Running e Atletica
Gli atleti dell'Italia U18 agli Europei. Erano tutti in gara a Molfetta
Dopo i campionati Allievi al "Cozzoli", parte oggi l'avventura in Slovacchia
Molfetta - giovedì 18 luglio 2024
Dai campionati Allievi U18 di Molfetta agli Europei in Slovacchia: la nazionale azzurra, dopo le gare del "Cozzoli" di inizio luglio, sarà da oggi in scena nella rassegna continentale di Banska Bystrica per quattro giornate di gare.
C'è l'entusiasmo tipico della categoria, amplificato dai tanti risultati eclatanti della prima parte di stagione, con il valore aggiunto dell'euforia per i trionfi di Roma 2024. Dopo aver ammirato le imprese dei "grandi" tifando di fronte alla tv o in tribuna allo stadio Olimpico, adesso tocca a loro nell'evento dedicato agli allievi. Al via la squadra italiana più numerosa nella breve storia della rassegna, alla sua quarta edizione: 68 atleti, 35 ragazzi e 33 ragazze, tutti nati nel 2007 e 2008.
Per molti è la prima volta in azzurro, con la possibilità di esaltarsi in un contesto internazionale, ma per tutti sarà un'occasione fondamentale per fare esperienza. Un team coordinato dal vicedirettore tecnico Antonio Andreozzi con diverse punte in grado di competere per piazzamenti significativi a cominciare dal lunghista Daniele Inzoli, autore quest'anno di un clamoroso 7,90 nel lungo diventando il miglior quindicenne di sempre al mondo. Entra in pista da leader stagionale europea Elisa Valensin che ha scelto i 200 metri, forte del 23.15 da record italiano under 20 (ma anche sui 400 è la neoprimatista nella fascia di età superiore con 52.50). In testa alle graduatorie continentali i marciatori Serena Di Fabio, due volte alla migliore prestazione nazionale allieve nei 5000 fino al crono di 22:16.77, e Alessio Coppola (20:54.01) oltre allo specialista dei 400 ostacoli Tommaso Ardizzone, sceso a 51.71.
Tra i più accreditati Diego Nappi, lo sprinter che con 20.79 sui 200 è riuscito a superare il limite di categoria di Filippo Tortu ai recenti Tricolori di Molfetta, anche se parte da favorito il britannico Jake Odey-Jordan (20.55). In tutto sono 23 gli azzurri che nella lista degli iscritti si trovano nei primi otto tra cui Kyan Escalona che con 13.45 nei 110 ostacoli ha sfiorato il primato di categoria come il giavellottista Pietro Villa (74,89), nei 200 anche la classe 2008 Margherita Castellani (23.65), gli altri marciatori Nicolò Vidal e Beatrice Palmonari, entrambi al primo anno di categoria, il mezzofondista Vittore Borromini nei 3000 metri, il saltatore in alto Massimo Magagna, senza dimenticare le ambizioni delle due staffette (100-200-300-400 metri) inserite nel programma della manifestazione.
Si gareggia allo stadio Dukla che ha già ospitato due anni fa il Festival olimpico della gioventù europea. Prevista la diretta streaming da Banska Bystrica sul portale Eurovision Sport da giovedì 18 a domenica 21 luglio.
C'è l'entusiasmo tipico della categoria, amplificato dai tanti risultati eclatanti della prima parte di stagione, con il valore aggiunto dell'euforia per i trionfi di Roma 2024. Dopo aver ammirato le imprese dei "grandi" tifando di fronte alla tv o in tribuna allo stadio Olimpico, adesso tocca a loro nell'evento dedicato agli allievi. Al via la squadra italiana più numerosa nella breve storia della rassegna, alla sua quarta edizione: 68 atleti, 35 ragazzi e 33 ragazze, tutti nati nel 2007 e 2008.
Per molti è la prima volta in azzurro, con la possibilità di esaltarsi in un contesto internazionale, ma per tutti sarà un'occasione fondamentale per fare esperienza. Un team coordinato dal vicedirettore tecnico Antonio Andreozzi con diverse punte in grado di competere per piazzamenti significativi a cominciare dal lunghista Daniele Inzoli, autore quest'anno di un clamoroso 7,90 nel lungo diventando il miglior quindicenne di sempre al mondo. Entra in pista da leader stagionale europea Elisa Valensin che ha scelto i 200 metri, forte del 23.15 da record italiano under 20 (ma anche sui 400 è la neoprimatista nella fascia di età superiore con 52.50). In testa alle graduatorie continentali i marciatori Serena Di Fabio, due volte alla migliore prestazione nazionale allieve nei 5000 fino al crono di 22:16.77, e Alessio Coppola (20:54.01) oltre allo specialista dei 400 ostacoli Tommaso Ardizzone, sceso a 51.71.
Tra i più accreditati Diego Nappi, lo sprinter che con 20.79 sui 200 è riuscito a superare il limite di categoria di Filippo Tortu ai recenti Tricolori di Molfetta, anche se parte da favorito il britannico Jake Odey-Jordan (20.55). In tutto sono 23 gli azzurri che nella lista degli iscritti si trovano nei primi otto tra cui Kyan Escalona che con 13.45 nei 110 ostacoli ha sfiorato il primato di categoria come il giavellottista Pietro Villa (74,89), nei 200 anche la classe 2008 Margherita Castellani (23.65), gli altri marciatori Nicolò Vidal e Beatrice Palmonari, entrambi al primo anno di categoria, il mezzofondista Vittore Borromini nei 3000 metri, il saltatore in alto Massimo Magagna, senza dimenticare le ambizioni delle due staffette (100-200-300-400 metri) inserite nel programma della manifestazione.
Si gareggia allo stadio Dukla che ha già ospitato due anni fa il Festival olimpico della gioventù europea. Prevista la diretta streaming da Banska Bystrica sul portale Eurovision Sport da giovedì 18 a domenica 21 luglio.