
Calcio
Gabriele Guarino nominato giocatore del mese U23 in Serie B
Il baluardo molfettese sempre più un faro per la difesa dell’Empoli
Molfetta - giovedì 11 dicembre 2025
Fisicità, tempismo e una presenza dominante: il percorso di Gabriele Guarino, classe 2004 originario di Molfetta, continua a brillare nel cuore della retroguardia dell'Empoli. Il suo mese di novembre è stato da protagonista assoluto, tanto da valergli il titolo di MVP Under 23 su FantaB, un riconoscimento che certifica la crescita costante di un difensore ormai imprescindibile per il sistema di Alessio Dionisi.
L'Empoli ha ritrovato compattezza e solidità anche grazie al suo contributo: tre clean sheet consecutivi e un solo gol subito nelle ultime quattro partite testimoniano l'efficacia di una linea difensiva giovane, italiana e affamata, della quale Guarino è diventato il perno centrale. I suoi 193 centimetri rappresentano un fattore decisivo, soprattutto nei duelli aerei, dove domina tanto nella propria area quanto in quella avversaria. Da un suo stacco imperioso è arrivato anche il gol che ha aperto la larga vittoria contro il Bari: un terzo tempo esplosivo che racconta la sua capacità di essere determinante su entrambi i fronti del campo.
Il difensore molfettese ha già eguagliato le marcature della scorsa stagione a Carrara, confermando la volontà di aggiungere nuove dimensioni al proprio gioco senza perdere solidità e attenzione. Guarino non ha bisogno di gesti plateali per trasmettere sicurezza: sono la sua presenza costante, la pulizia negli interventi e la lucidità nelle letture difensive a fare la differenza, dando stabilità a tutta la retroguardia empolese.
Il titolo di MVP Under 23 di novembre non rappresenta un punto d'arrivo, ma il naturale riconoscimento di un percorso costruito con impegno, personalità e maturità oltre l'età. Empoli ha trovato un baluardo su cui contare, il calcio italiano un prospetto dal futuro luminoso, e Molfetta un talento di cui andare fiera. Gabriele Guarino continua a crescere, partita dopo partita: un muro azzurro che guarda lontano.
L'Empoli ha ritrovato compattezza e solidità anche grazie al suo contributo: tre clean sheet consecutivi e un solo gol subito nelle ultime quattro partite testimoniano l'efficacia di una linea difensiva giovane, italiana e affamata, della quale Guarino è diventato il perno centrale. I suoi 193 centimetri rappresentano un fattore decisivo, soprattutto nei duelli aerei, dove domina tanto nella propria area quanto in quella avversaria. Da un suo stacco imperioso è arrivato anche il gol che ha aperto la larga vittoria contro il Bari: un terzo tempo esplosivo che racconta la sua capacità di essere determinante su entrambi i fronti del campo.
Il difensore molfettese ha già eguagliato le marcature della scorsa stagione a Carrara, confermando la volontà di aggiungere nuove dimensioni al proprio gioco senza perdere solidità e attenzione. Guarino non ha bisogno di gesti plateali per trasmettere sicurezza: sono la sua presenza costante, la pulizia negli interventi e la lucidità nelle letture difensive a fare la differenza, dando stabilità a tutta la retroguardia empolese.
Il titolo di MVP Under 23 di novembre non rappresenta un punto d'arrivo, ma il naturale riconoscimento di un percorso costruito con impegno, personalità e maturità oltre l'età. Empoli ha trovato un baluardo su cui contare, il calcio italiano un prospetto dal futuro luminoso, e Molfetta un talento di cui andare fiera. Gabriele Guarino continua a crescere, partita dopo partita: un muro azzurro che guarda lontano.

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