
Xylella, se ne parla anche a Molfetta
Se ne è discusso ieri nell'oleificio cooperativa "Goccia di Sole"
Molfetta - sabato 16 marzo 2019
Dare un segnale forte ed importante agli olivicoltori rispetto a quanto sta succedendo a poco più di cinquanta chilometri dai nostri territori.
Questo lo scopo dell'iniziativa tenutasi ieri sera presso l'Oleificio Cooperativa "Goccia di Sole" ed organizzato dall'Associazione Culturale "Condivisione Italia".
"Difendiamo l'oro verde di Puglia – Dalla gelata alla Xylella": è il tema affrontato alla presenza di relatori specialisti del settore. Presente al convegno il mondo della politica, a partire dall'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'Assessore alla Politiche Agricole Antonio Ancona, passando per il consigliere regionale Domenico Damascelli e i per i parlamentari la sen. Carmela Minuto e il sen. Dario Damiani.
In realtà avere al proprio fianco la politica e le istituzioni per combattere una battaglia importante come la lotta alla Xylella o trovare rimedi ai danni causati dalle gelate, non è cosa da poco, come sottolineato proprio dall'assessore Ancona, il quale nel suo breve intervento non ha esitato ad evidenziare l'importanza della prevenzione. Una lotta che passa indubbiamente da fondi che lo Stato potrebbe e dovrebbe stanziare per far fronte ad emergenze come quelle dibattute durante l'incontro di ieri sera. Troppo pochi i 5 milioni di euro stanziati dal Governo per le aziende agricole falcidiate dal batterio e dalle gelate invernali del 2018.
«Sono paragonabili a briciole – ha affermato Carmela Minuto – rispetto all'emergenza attualmente in atto, ma sempre meglio di nulla».
Non sono mancate le stoccate della senatrice di Forza Italia alla Regione Puglia, a suo parere ritenuta responsabile dell'ulteriore diffusione del batterio. «Vogliamo dare, insieme all'Amministrazione Comunale – ha concluso – un segnale forte e batterci con tutte le nostre forze».
Dello stesso parare si è mostrato il sen. Damiani che ha annunciato il suo impegno nell'apportare emendamenti di un certo spessore per necessari decreti legge che il Governo dovrà necessariamente attuare.
La Xylella Fastidiosa terrorizza gli olivicoltori del nostro territorio. Giunta sino all'agro di Monopoli, sta arrivando a minacciare anche le nostre terre. Sfruttando la "sputacchina", ovvero l' insetto vettore attraverso cui il batterio si sta velocemente diffondendo, la Xylella ha decimando gli ulivi del Salento. Sono ben 563 le specie vegetali che il batterio, di origine sudamericana, è in grado di attaccare, portando al veloce disseccamento idrico della parte superiore della pianta.
«E' giusto che la politica faccia il suo dovere – ha affermato nel suo specifico intervento il dott. Pietro Spagnoletti – ma è fortemente necessario che agricoltori ed operatori del settore mettano in atto quanto a disposizione per il monitoraggio degli ulivi, da sottoporre (come per legge) a due trattamenti l'anno». L'economia pugliese vive di uliveti: rimanere inermi dinanzi a quello che potrebbe divenire una catastrofe per i nostri territori, è un comportamento che andrebbe certamente evitato.
Questo lo scopo dell'iniziativa tenutasi ieri sera presso l'Oleificio Cooperativa "Goccia di Sole" ed organizzato dall'Associazione Culturale "Condivisione Italia".
"Difendiamo l'oro verde di Puglia – Dalla gelata alla Xylella": è il tema affrontato alla presenza di relatori specialisti del settore. Presente al convegno il mondo della politica, a partire dall'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'Assessore alla Politiche Agricole Antonio Ancona, passando per il consigliere regionale Domenico Damascelli e i per i parlamentari la sen. Carmela Minuto e il sen. Dario Damiani.
In realtà avere al proprio fianco la politica e le istituzioni per combattere una battaglia importante come la lotta alla Xylella o trovare rimedi ai danni causati dalle gelate, non è cosa da poco, come sottolineato proprio dall'assessore Ancona, il quale nel suo breve intervento non ha esitato ad evidenziare l'importanza della prevenzione. Una lotta che passa indubbiamente da fondi che lo Stato potrebbe e dovrebbe stanziare per far fronte ad emergenze come quelle dibattute durante l'incontro di ieri sera. Troppo pochi i 5 milioni di euro stanziati dal Governo per le aziende agricole falcidiate dal batterio e dalle gelate invernali del 2018.
«Sono paragonabili a briciole – ha affermato Carmela Minuto – rispetto all'emergenza attualmente in atto, ma sempre meglio di nulla».
Non sono mancate le stoccate della senatrice di Forza Italia alla Regione Puglia, a suo parere ritenuta responsabile dell'ulteriore diffusione del batterio. «Vogliamo dare, insieme all'Amministrazione Comunale – ha concluso – un segnale forte e batterci con tutte le nostre forze».
Dello stesso parare si è mostrato il sen. Damiani che ha annunciato il suo impegno nell'apportare emendamenti di un certo spessore per necessari decreti legge che il Governo dovrà necessariamente attuare.
La Xylella Fastidiosa terrorizza gli olivicoltori del nostro territorio. Giunta sino all'agro di Monopoli, sta arrivando a minacciare anche le nostre terre. Sfruttando la "sputacchina", ovvero l' insetto vettore attraverso cui il batterio si sta velocemente diffondendo, la Xylella ha decimando gli ulivi del Salento. Sono ben 563 le specie vegetali che il batterio, di origine sudamericana, è in grado di attaccare, portando al veloce disseccamento idrico della parte superiore della pianta.
«E' giusto che la politica faccia il suo dovere – ha affermato nel suo specifico intervento il dott. Pietro Spagnoletti – ma è fortemente necessario che agricoltori ed operatori del settore mettano in atto quanto a disposizione per il monitoraggio degli ulivi, da sottoporre (come per legge) a due trattamenti l'anno». L'economia pugliese vive di uliveti: rimanere inermi dinanzi a quello che potrebbe divenire una catastrofe per i nostri territori, è un comportamento che andrebbe certamente evitato.