
Verso la riapertura del 18 maggio, a Molfetta incontri tra categorie e amministrazione
Minervini: «Pieno impegno per rimettere in moto l'economia»
Molfetta - martedì 12 maggio 2020
Per tante attività commerciali ferme da inizio marzo a causa dell'emergenza Coronavirus, il 18 maggio 2020 è la data della ripresa.
Si pensi a barbieri e parrucchieri e tutti gli operatori del settore della bellezza che in questi giorni stanno adeguando i propri saloni e i propri spazi alle misure richieste dai protocolli per consentire il lavoro nel massimo rispetto igienico - sanitario.
A Molfetta da alcuni giorni sono iniziati incontri tra l'amministrazione e i rappresentanti di queste categorie.
Incontri fortemente voluti da tutte le parti per cercare la quadra di un problema da risolvere con maggiori possibilità proprio grazie all'intervento di ogni componente.
«Noi siamo amministratori e abbiamo la responsabilità di fare cose formali, in linea con le leggi e gli equilibri di bilancio», spiega Tommaso Minervini che garantisce il massimo impegno di tutta la maggioranza e di tutto il suo staff di lavoro a che la ripresa inizi quanto prima dando motore a una economia la quale, secondo le intenzioni del primo cittadino, deve essere meglio di prima.
Non è un caso, allora, che Minervini cita i lavori pubblici che a Molfetta sono pressochè in ogni angolo e che stanno consentendo a diverse imprese e decine e decine di operai e manovali di lavorare senza dimenticare l'indotto. Il pensiero del sindaco va poi alle realtà private rispetto alle quali sono in corso tavoli tecnici e confronti con l'obiettivo di varare nuove iniziative che, con l'appoggio comunale, possano essere volano per il nuovo inizio.
Si pensi a barbieri e parrucchieri e tutti gli operatori del settore della bellezza che in questi giorni stanno adeguando i propri saloni e i propri spazi alle misure richieste dai protocolli per consentire il lavoro nel massimo rispetto igienico - sanitario.
A Molfetta da alcuni giorni sono iniziati incontri tra l'amministrazione e i rappresentanti di queste categorie.
Incontri fortemente voluti da tutte le parti per cercare la quadra di un problema da risolvere con maggiori possibilità proprio grazie all'intervento di ogni componente.
«Noi siamo amministratori e abbiamo la responsabilità di fare cose formali, in linea con le leggi e gli equilibri di bilancio», spiega Tommaso Minervini che garantisce il massimo impegno di tutta la maggioranza e di tutto il suo staff di lavoro a che la ripresa inizi quanto prima dando motore a una economia la quale, secondo le intenzioni del primo cittadino, deve essere meglio di prima.
Non è un caso, allora, che Minervini cita i lavori pubblici che a Molfetta sono pressochè in ogni angolo e che stanno consentendo a diverse imprese e decine e decine di operai e manovali di lavorare senza dimenticare l'indotto. Il pensiero del sindaco va poi alle realtà private rispetto alle quali sono in corso tavoli tecnici e confronti con l'obiettivo di varare nuove iniziative che, con l'appoggio comunale, possano essere volano per il nuovo inizio.