
Vaccinazioni: a Molfetta già 33mila persone con la terza dose
Resta pari al 6% la quota di no-Vax in città
Molfetta - sabato 5 febbraio 2022
Sono oltre 33mila i molfettesi che hanno ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid: l'adesione alla campagna vaccinale si conferma al 94% in città, con una percentuale di restii che si riduce sempre di più anche se in modo molto graduale. Grazie anche alla grande partecipazione dei giovani, Molfetta si attesta tra i comuni più attivi su questo fronte nella provincia di Bari.
«La campagna vaccinale anti-Covid, ormai entrata nella sua fase conclusiva, esprime un livello di somministrazioni ancora elevato: circa 58mila dosi negli ultimi sette giorni. Nel complesso sono stati erogati 2 milioni e 908.587 vaccini, di cui 1 milione 114.396 prime dosi, 1 milione e 47.878 seconde e 746.313 terze dosi. La ASL Bari – rimarca Sanguedolce - ha impresso un'ulteriore accelerazione alla campagna grazie alla possibilità di accedere ai punti vaccinali senza prenotazione, favorendo così la massima adesione possibile da parte della popolazione».
«La misura dell'efficacia della macchina vaccinale – spiega ancora il DG - è certificata dalla risposta in termini di copertura. Il 94% dei residenti over 12 ha ricevuto la prima dose, 94% anche se si considera il ciclo completo, ma ugualmente rispetto alla popolazione over 5 si registrano livelli ottimi: 91% con la prima dose, 90% per la schedula completa».
«Risultati confortanti anche per il capitolo dei richiami, da eseguire almeno a quattro mesi di distanza dal completamento del ciclo. L'85% dei residenti over 12 ha ricevuto la dose "booster", con una fortissima adesione degli over 50, coperti al 93%. La percentuale più alta in assoluto, il 96%, è stata raggiunta dagli ultraottantenni, seguiti dalla fascia 70-79 (94%), dai 60-69enni (94%) e dal target 50-59 anni (90%). Richiami in crescita pure tra le fasce d'età più giovani. L'85% dei 40-49enni ha rinforzato la protezione col "booster", seguiti dai 30-39enni (78%), 20-29enni (73%) e dai giovanissimi 12-19enni (54%)».
«La campagna vaccinale anti-Covid, ormai entrata nella sua fase conclusiva, esprime un livello di somministrazioni ancora elevato: circa 58mila dosi negli ultimi sette giorni. Nel complesso sono stati erogati 2 milioni e 908.587 vaccini, di cui 1 milione 114.396 prime dosi, 1 milione e 47.878 seconde e 746.313 terze dosi. La ASL Bari – rimarca Sanguedolce - ha impresso un'ulteriore accelerazione alla campagna grazie alla possibilità di accedere ai punti vaccinali senza prenotazione, favorendo così la massima adesione possibile da parte della popolazione».
«La misura dell'efficacia della macchina vaccinale – spiega ancora il DG - è certificata dalla risposta in termini di copertura. Il 94% dei residenti over 12 ha ricevuto la prima dose, 94% anche se si considera il ciclo completo, ma ugualmente rispetto alla popolazione over 5 si registrano livelli ottimi: 91% con la prima dose, 90% per la schedula completa».
«Risultati confortanti anche per il capitolo dei richiami, da eseguire almeno a quattro mesi di distanza dal completamento del ciclo. L'85% dei residenti over 12 ha ricevuto la dose "booster", con una fortissima adesione degli over 50, coperti al 93%. La percentuale più alta in assoluto, il 96%, è stata raggiunta dagli ultraottantenni, seguiti dalla fascia 70-79 (94%), dai 60-69enni (94%) e dal target 50-59 anni (90%). Richiami in crescita pure tra le fasce d'età più giovani. L'85% dei 40-49enni ha rinforzato la protezione col "booster", seguiti dai 30-39enni (78%), 20-29enni (73%) e dai giovanissimi 12-19enni (54%)».