I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

Sparatoria in piazza Paradiso: arresto convalidato, "Danny" Grosso resta in carcere

Il gip ha convalidato l'arresto al termine dell'interrogatorio. Intanto si cerca la pistola utilizzata dal 22enne

Resta rinchiuso all'interno del penitenziario di Trani, Cosma Damiano Grosso, il 22enne accusato di aver gambizzato, il 29 dicembre scorso, il 21enne Ruggiero Minervini in piazza Paradiso.

Il giovane, accusato dei reati di lesioni aggravate dall'uso delle armi e porto abusivo di arma clandestina, è stato ascoltato in carcere dal giudice per le indagini preliminari Maria Grazia Caserta per l'interrogatorio di garanzia, assistito da Bepi Maralfa, l'avvocato che ieri mattina ha accompagnato "Danny" presso gli uffici della Compagnia di Molfetta per costituirsi, e che preferisce non rilasciare dichiarazioni, definendole «in questo momento inopportune».

Stando a quanto hanno accertato i militari molfettesi, diretti dal capitano Vito Ingrosso, il 22enne, uscito dal carcere a novembre con l'obbligo però di recarsi in caserma per firmare, scampato ad un agguato il 12 settembre 2015, durante la festa patronale di Molfetta, e coinvolto nell'operazione "Halloween" del 30 ottobre 2017, ha avuto prima un litigio, poi ha impugnato la pistola per far fuoco. I due, a quanto pare, si conoscevano.

La lite, per motivi non del tutto chiari (tra le piste seguite anche quella dello spaccio), è nata all'esterno del Lady D Cafè. Ed è degenerata quando all'improvviso è spuntata l'arma. Un colpo ha ferito alla gamba sinistra Ruggiero Minervini, anch'esso noto alle forze dell'ordine, che si trova ancora ricoverato (ne avrà per 30 giorni, ndr) presso l'ospedale monsignor Antonio Bello di Molfetta, ma non è in pericolo di vita.

Subito sono scattate le indagini e l'attenzione dei detective del Nucleo Operativo, diretto dal luogotenente Sergio Tedeschi, si è concentrata sulle telecamere di videosorveglianza: le quattro installate recentemente da Palazzo di Città in piazza Paradiso, ma anche quelle ubicate nelle vie limitrofe, a protezione di abitazioni private ed esercizi commerciali. Alcuni frammenti immortalati si sono rivelati fondamentali.

Dalla visione delle immagini, infatti, è stato possibile immortalare il momento esatto della sparatoria (alle ore 11.42) e la fuga di Cosma Damiano Grosso a bordo di una bici, con la quale era arrivato in piazza Paradiso. A questo punto i militari hanno avuto il quadro completo. Dopo la sparatoria, "Danny" si era nascosto, cercando di sfuggire alle manette: purtroppo per lui, era stato già identificato dai Carabinieri.

Nella mattinata di ieri, intanto, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, su richiesta del pubblico ministero Giuseppe Aiello, aveva già emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, concordando con le risultanze investigative. Così il 22enne, essendo braccato dai militari, ha preferito costituirsi in caserma anche se la pistola - di fabbricazione artigianale, secondo il giovane - non è stata recuperata.

Non è ancora chiaro chi abbia fornito al giovane l'arma (della quale giura di essersene immediatamente disfatto, gettandola in mare) o se la pistola fosse nella sua disponibilità. Per ora, dunque, Cosma Damiano Grosso resta in carcere, mentre proseguono le ricerche della pistola utilizzata per far fuoco.
  • Bepi Maralfa
  • Arresti Molfetta
  • Carabinieri Molfetta
  • Arresti Carabinieri
  • Cosma Damiano Grosso
Altri contenuti a tema
Denaro per saltare le liste d'attesa, arrestato un cardiologo a Molfetta Denaro per saltare le liste d'attesa, arrestato un cardiologo a Molfetta Angelo Marco Balzano, di 54 anni, è impiegato al don Tonino Bello: avrebbe creato «un sistema parallelo rispetto a quello ordinario»
Omicidio Lopez, altri due arresti. Indetta una conferenza stampa Omicidio Lopez, altri due arresti. Indetta una conferenza stampa Blitz all'alba, questa mattina, dei Carabinieri: gli indagati accusati di detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo
Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta I militari, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno ispezionato i quartieri più degradati
Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne L'uomo è stato fermato dai Carabinieri: avrebbe estorto 30 euro ad un 68enne. Il gip di Trani ha disposto la misura cautelare
Ruba un'auto a Lecce: inseguito da Bari a Molfetta e alla fine bloccato Ruba un'auto a Lecce: inseguito da Bari a Molfetta e alla fine bloccato Un 36enne di Stornarella non si era accorto del satellitare. Intercettato sulla tangenziale, infine in via Verdi e catturato
Claudia De Chirico: «Erano in tre. Solo io so». I commenti dell'amica Claudia De Chirico: «Erano in tre. Solo io so». I commenti dell'amica «Sono sogni che faccio», ha spiegato lei a Chi l’ha visto?. Il fidanzato, intanto, è indagato per morte in conseguenza di maltrattamenti
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.