L'indagine della Guardia di Finanza
L'indagine della Guardia di Finanza
Cronaca

Simulavano l'acquisto di oro all'estero: 7 arresti. C'è anche un 53enne di Molfetta

Si tratta di Pasquale Mazzola, finito ai domiciliari. La frode fiscale smascherata dalla Finanza, sequestri per oltre 133 milioni di euro

Sette arresti (uno in carcere e sei ai domiciliari) per una frode fiscale milionaria attuata con la compravendita fittizia di oro. In manette, per mano della Guardia di Finanza di Lecce, sono finiti i membri di una società attiva nel commercio d'oro. Fra questi, pure un 53enne di Molfetta, Pasquale Mazzola, posto ai domiciliari.

Proprio loro, nelle diversificate vesti di promotori, di organizzatori, amministratori, prestanome e di liberi professionisti, raggiunti da un'ordinanza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, Marcello Rizzo, su proposta del pubblico ministero Giovanna Cannarile, sono accusati dei reati di associazione per delinquere, emissione, utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio, autoriciclaggio, sottrazione al pagamento delle imposte e bancarotta fraudolenta.

L'attività ruota principalmente intorno a un "operatore professionale" del commercio di «oro, metalli preziosi ed oro da investimento», iscritto nell'apposito elenco della Banca d'Italia, la Esposito Group s.p.a., con sede legale a Roma, sede operativa e stabilimento di produzione a Racale e altre sedi a Catanzaro, ad Arezzo e Marcianise, al centro di una capillare rete di società cartiere (italiane ed estere) e di un complesso sistema di frode fiscale e riciclaggio internazionale di denaro.

Nei confronti delle società di capitali coinvolte e delle persone fisiche, il Tribunale di Lecce ha disposto il sequestro preventivo per oltre 133 milioni di euro, quale profitto dei diversi reati contestati. Le indagini, avviate sulla base di autonome attività ispettive, avrebbero rivelato un complesso sistema di frode fiscale, esteso in ambito intra ed extra europeo, ovvero fra Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Gran Bretagna, Albania, Australia e Svizzera.

Le investigazioni avrebbero fatto emergere che i titolari della società salentina avrebbero utilizzato società cartiere, verso cui sarebbero state bonificate ingenti somme di denaro giustificate con l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, idonee a simulare l'acquisto di "partite" d'oro dall'estero. Le liquidità bonificate dalla società salentina presso banche estere, attraverso rilevanti prelevamenti di denaro contante, sarebbero state ritirate e reintrodotte sul territorio nazionale.

In un triennio, sarebbero stati ritirati per contante, all'estero, 120 milioni di euro. Il sodalizio criminoso, per impedire all'erario di incassare le imposte non pagate, si sarebbe liberato in modo fittizio degli asset patrimoniali, trasferendoli ad un'altra società simile. Di conseguenza la sede sarebbe stata trasferita in Bulgaria.
  • Arresti Molfetta
  • Pasquale Mazzola
Altri contenuti a tema
In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria La donna, di Molfetta, è stata arrestata dai Carabinieri dopo due colpi avvenuti lo scorso anno. Ha ottenuto i domiciliari
Lo spaccio di droga a Molfetta, una questione di famiglia. Tutti in manette Lo spaccio di droga a Molfetta, una questione di famiglia. Tutti in manette Antonio Minervini era stato sorpreso nel 2021 con un panetto di hashish. Ora nei guai sono finiti anche le moglie e i suoi figli
A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti In carcere Antonio Minervini, che partecipò ad un tentato omicidio nel 2020, sua moglie e i suoi due figli gemelli
In trasferta da Molfetta a Barletta tentano un furto, presi padre e figlio In trasferta da Molfetta a Barletta tentano un furto, presi padre e figlio I due, di 48 e 20 anni, hanno cercato di rubare in uno studio medico, ma il titolare si era trattenuto oltre l'orario di chiusura
Appena scarcerato, viene arrestato per rapina. Torna in cella un 51enne Appena scarcerato, viene arrestato per rapina. Torna in cella un 51enne Vincenzo Salvatore Fornari è stato arrestato dai Carabinieri: sarebbe l'autore del colpo al negozio d'abbigliamento Matis
Si finse un tecnico per truffare un anziano: arrestato un 52enne di Molfetta Si finse un tecnico per truffare un anziano: arrestato un 52enne di Molfetta L'episodio a Putignano. L'uomo entrò in casa di un 90enne e rubò ori e contanti per 24mila euro. Si cercano i complici
1 Arresto lampo dopo lo scippo ad una donna: in manette un 35enne Arresto lampo dopo lo scippo ad una donna: in manette un 35enne L'episodio in via Baccarini. Nicola Pappagallo, noto alle forze dell'ordine, ha ottenuto i domiciliari. Si cerca il complice
6 Si fingono tecnici del gas per derubare un'anziana: tre arresti a Molfetta Si fingono tecnici del gas per derubare un'anziana: tre arresti a Molfetta La reattività della donna ha permesso di scongiurare il furto. I tre, di 52, 29 e 20 anni, sono stati fermati dai Carabinieri
© 2001-2023 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.