Concerto
Concerto
Politica

Rinascere: «A Molfetta eventi culturali che non lasciano niente alla città»

La nota del movimento: «Bandi mal gestiti e tante risorse sprecate»

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma del Movimento Rinascere:

"Rimane un mistero come Molfetta, una città considerata a lungo punto di riferimento artistico e culturale dagli anni '70 in poi, sia precipitata in questa condizione di irrilevanza e subalternità. Un costosissimo deserto, che in estate non viene abitato nemmeno dai molfettesi stessi, i quali ci tornano sostanzialmente solo per dormire".

"Oltre 200 mila euro per concerti ed eventi senza filo conduttore, che, salvo rare eccezioni, non lasciano nulla alla città. Né sotto il profilo economico, né tantomeno sotto il profilo culturale. Le dinamiche sono quelle più banali: contratti con agenzie (che fanno capo ad un unico interlocutore) le quali propongono una serie di artisti di grande richiamo, che si avvicendano tra concerti ben remunerati (quasi tutti a pagamento, da Gigi D'Alessio a Rocco Hunt) e barzellette (quelle gratuite, vedi Mudù Tour). A questo cartellone di "grandi eventi" si aggiungono gli "eventi minori".

"Oltre alle iniziative accordate direttamente con l'amministrazione, infatti, abbiamo il capolavoro della cultura targata Rossiello-Minervini: 90 mila euro assegnati a pioggia da una commissione di non addetti ai lavori. Pregevoli e scrupolosi commissari, privi di qualsiasi competenza in ambito artistico, che decidono a chi affidare i soldi pubblici. Insomma, come chiedere ad un chirurgo di fare il giudice di Master Chef. Questo basterebbe a stimare il valore che l'amministrazione dà alla cultura e agli operatori culturali in questa città. Ma, purtroppo, non è tutto".

"Il bando degli "eventi minori", infatti, è stato pubblicato a metà giugno, ovvero ad estate inoltrata, mentre artisti e professionisti di tutto l'emisfero avevano già chiuso i programmi ad aprile, se non prima. Dulcis in fundo, i risultati del bando sono stati pubblicati a metà luglio. Chissà, magari a ferragosto salterà fuori qualche altro fuoriprogramma. Siamo alla farsa. Qualcuno dovrebbe spiegare ad assessore e sindaco che proporre di programmare uno spettacolo estivo a metà luglio è oltraggioso, oltre che quasi impossibile".

"Ma il malcontento e l'amarezza, che ogni serio operatore della cultura avrà provato, vengono poi sedati dai contributi garantiti un po' per ciascuno. E così, come ogni anno, la totale assenza di programmazione, il pressappochismo amministrativo e la frustrazione nel sapere che Molfetta potrebbe offrire molto di più vengono rapidamente dimenticati. Gli operatori del territorio sanno che qui funziona così e si adoperano di conseguenza. Si abbassano ambizioni e qualità e si tira avanti".

"In questo modo, tuttavia, non andiamo da nessuna parte. Al contrario, coltiviamo questo limbo melmoso di mediocrità e faciloneria, che relega Molfetta nella condizione di subalternità che ha conquistato nel nuovo millennio. Le politiche della cultura dovrebbero favorire le vocazioni e la storia di una città, mettendo a sistema eventi e occasioni di conoscenza del territorio. Lo scopo, infatti, non può essere solo assecondare l'appetito di consumatori occasionali di serate spensierate. Il famoso Panem et circenses".

"Agli operatori culturali - di qualsiasi genere e di qualsiasi pensiero - chiediamo solo una cosa: di pretendere una gestione dignitosa della cultura. Perché questo accada non è più tollerabile l'assenza di personale competente negli uffici comunali. Anche a Molfetta ci si attrezzi per strutturare un ufficio in grado di intercettare fondi e finanziamenti, da un lato, e di valutare e organizzare le esigenze e le opportunità della cultura dall'altro".

"All'amministrazione, invece, chiediamo che l'assessore al ramo capisca almeno la differenza tra cultura e intrattenimento.
Rinascere tornerà ad affrontare questi temi. Nel frattempo è bene ricordare che le politiche culturali di un comune non si esauriscono in un cartellone estivo, ma si sviluppano mettendo in rete le arti, le professioni, la storia e i beni architettonici e paesaggistici del territorio. Farne un sistema riconoscibile, non solo un elenco".
  • Rinascere
Altri contenuti a tema
Rinascere: «Bene il servizio di e-bike sharing ma serve piano su mobilità sostenibile» Rinascere: «Bene il servizio di e-bike sharing ma serve piano su mobilità sostenibile» Le parole del coordinatore Corrado Minervini: «Il tema fa affrontato in modo completo»
Rinascere: «Ancora minacce di azioni legali dal Sindaco. Non ci spaventiamo» Rinascere: «Ancora minacce di azioni legali dal Sindaco. Non ci spaventiamo» La nota sempre sul tema legato alla consigliera de Palma
Soddisfazione per la Festa di Rinascere. Il coordinatore: «Abbiamo appena cominciato» Soddisfazione per la Festa di Rinascere. Il coordinatore: «Abbiamo appena cominciato» Si è conclusa la tre giorni fatta di dialogo, politica e riflessioni per il futuro di Molfetta
Grande partecipazione ieri alla Festa di Rinascere. Oggi giornata di chiusura Grande partecipazione ieri alla Festa di Rinascere. Oggi giornata di chiusura Terzo e ultimo appuntamento alle ore 18:30 sempre in Piazza Principe di Napoli
Tre giorni di confronto e politica con Rinascere a Molfetta: il programma Tre giorni di confronto e politica con Rinascere a Molfetta: il programma La festa del movimento è in programma dal 28 al 30 settembre
Rinascere accusa Minervini: «Non vede e non capisce Molfetta» Rinascere accusa Minervini: «Non vede e non capisce Molfetta» Il movimento: «Sindaco - ragioniere chiuso in ufficio»
A Molfetta si parla di sicurezza con l'evento promosso da Rinascere A Molfetta si parla di sicurezza con l'evento promosso da Rinascere Ieri riflessioni tra passato, presente e futuro nei giardinetti di via Mameli
Sicurezza a Molfetta, Rinascere ne discute con il segretario nazionale CGIL Schingaro Sicurezza a Molfetta, Rinascere ne discute con il segretario nazionale CGIL Schingaro Appuntamento nel parco tra via Mameli e via Giovine giovedì 22 giugno alle ore 19:00
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.