
Rifondazione sulla chiusura del parcheggio di Torre Gavetone: «Sfregio a una città di mare»
La nota: «Colpo di grazia al sacrosanto diritto di frequentare una spiaggia pubblica»
"Quello che sta avvenendo al parcheggio di Torre Gavetone è un fatto inaudito che deve essere fermato immediatamente. Il cosiddetto "Gavetone" è, insieme alla Prima Cala, la spiaggia pubblica molfettese per eccellenza, e non può esistere senza il parcheggio.
Negli anni, il Comune si è sempre premurato di raggiungere un accordo economico per la locazione dei terreni adibiti a parcheggio, al fine di metterli a disposizione della cittadinanza. Ci chiediamo come sia possibile che quest'anno tale accordo non sia stato raggiunto, con il risultato sconcertante che la principale spiaggia pubblica della città è ora, di fatto, resa inaccessibile.
Ci sembra questo il colpo di grazia a un sacrosanto diritto: quello delle persone di accedere liberamente alla spiaggia pubblica. Il mare è un diritto di tutte e tutti, non un privilegio riservato a chi può permettersi una tessera, spesso costosissima, presso i lidi privati della litoranea.
È l'ennesimo sfregio a una città di mare, che ogni anno vede le proprie spiagge concesse ai privati senza alcun pudore e in palese contraddizione con i limiti imposti dal Piano Regionale delle Coste.
I molfettesi, insomma, meritano di non restare chiusi in casa e di poter andare al mare gratuitamente".