
Lotta agli zozzoni nel Quartiere Immacolata, ma che ne pensano i residenti?
I residenti: «Plauso all'iniziativa del Comune ma serve costanza nel tempo»
Molfetta - giovedì 24 ottobre 2019
Dalle parti di Piazza Immacolata, Piazza Paradiso e tutta la zona adiacente alla Chiesa San Gennaro sono in tantissimi, la maggioranza, a tirare un sospiro di sollievo «perchè pensavamo di essere cittadini nemmeno di serie B ma di serie C o D, invece no».
Stop all'immondizia e ai rifiuti abbandonati, stop agli angoli delle piazze e delle viuzze strette strette come discariche a cielo aperto, stop a ratti e topi: il Comune di Molfetta, attraverso un provvedimento del Sindaco, ha deciso di intervenire attraverso una pulizia straordinaria ma anche una capillare attività di informazione e poi sanzioni ai trasgressori (https://www.molfettaviva.it/notizie/pulizia-straordinaria-multe-e-informazione-la-lotta-agli-zozzoni-entra-nel-vivo/).
Così, girando nel quartiere, sono in tanti a voler dire la loro.
«Che si smetti di pensare che noi siamo incivili e zozzoni, prima di tutto. Qui ci sono persone civili, per bene, educate nella stra grande maggioranza dei casi e poi le pecore nere, come in tanti altri rioni di Molfetta, qui forse di più perchè siamo ancora un quartiere popoloso», precisa una giovane residente di Piazza Paradiso, «noi residenti ci abbiamo sicuramente messo del nostro nel far arrivare al limite la situazione ma tengo a precisare che segnalazioni e richieste di aiuto le abbiamo inoltrate a chi di dovere mesi e mesi fa», continua.
«Quello che vuole fare il Comune è giusto ma se si pensa che tra una settimana o un mese sarà stato sufficiente e allora non si è capito niente. Serve lavorare nel tempo, iniziare è importante sicuramente però occorre perseverare», è il commento di un altro residente di Via Annunziata.
«Io credo che questo quartiere darà un grosso schiaffo morale a Molfetta, un pò a tutti. Le persone civili che lo abitano sono pronte a mettersi a disposizione del Comune di Molfetta e quello che verrà fuori sarà il coinvolgimento fino alla fine anche di chi ha sempre fatto orecchie da mercante sul porta a porta», è il pensiero di una signora, una di quelle che in queste vie la mattina ancora è possibile trovare a far la spesa tra i locali degli ortolani, lo spaccio di detersivi e il negozietto che vende salumi. Le fa eco un'altra donna: «Noi ce la metteremo tutta perchè non è bello: i topi, la puzza, tutto sporco per terra, non è bello e non è decoroso per noi. Io in queste strade sono nata e cresciuta e ci abito con mio marito da quando ci siamo sposati trentacinque anni fa: per me queste strade sono casa mia. E' questo che deve capire la gente che sporca».
Stop all'immondizia e ai rifiuti abbandonati, stop agli angoli delle piazze e delle viuzze strette strette come discariche a cielo aperto, stop a ratti e topi: il Comune di Molfetta, attraverso un provvedimento del Sindaco, ha deciso di intervenire attraverso una pulizia straordinaria ma anche una capillare attività di informazione e poi sanzioni ai trasgressori (https://www.molfettaviva.it/notizie/pulizia-straordinaria-multe-e-informazione-la-lotta-agli-zozzoni-entra-nel-vivo/).
Così, girando nel quartiere, sono in tanti a voler dire la loro.
«Che si smetti di pensare che noi siamo incivili e zozzoni, prima di tutto. Qui ci sono persone civili, per bene, educate nella stra grande maggioranza dei casi e poi le pecore nere, come in tanti altri rioni di Molfetta, qui forse di più perchè siamo ancora un quartiere popoloso», precisa una giovane residente di Piazza Paradiso, «noi residenti ci abbiamo sicuramente messo del nostro nel far arrivare al limite la situazione ma tengo a precisare che segnalazioni e richieste di aiuto le abbiamo inoltrate a chi di dovere mesi e mesi fa», continua.
«Quello che vuole fare il Comune è giusto ma se si pensa che tra una settimana o un mese sarà stato sufficiente e allora non si è capito niente. Serve lavorare nel tempo, iniziare è importante sicuramente però occorre perseverare», è il commento di un altro residente di Via Annunziata.
«Io credo che questo quartiere darà un grosso schiaffo morale a Molfetta, un pò a tutti. Le persone civili che lo abitano sono pronte a mettersi a disposizione del Comune di Molfetta e quello che verrà fuori sarà il coinvolgimento fino alla fine anche di chi ha sempre fatto orecchie da mercante sul porta a porta», è il pensiero di una signora, una di quelle che in queste vie la mattina ancora è possibile trovare a far la spesa tra i locali degli ortolani, lo spaccio di detersivi e il negozietto che vende salumi. Le fa eco un'altra donna: «Noi ce la metteremo tutta perchè non è bello: i topi, la puzza, tutto sporco per terra, non è bello e non è decoroso per noi. Io in queste strade sono nata e cresciuta e ci abito con mio marito da quando ci siamo sposati trentacinque anni fa: per me queste strade sono casa mia. E' questo che deve capire la gente che sporca».