
Nessun allarme Coronavirus a Molfetta. Eppure amuchina e gel per le mani a ruba
Tante le fake news. Sul caso interviene anche Michele Emiliano
Molfetta - domenica 23 febbraio 2020
"Non ci sono casi in Puglia. Le nostre unità sanitarie stanno monitorando la situazione con altissima attenzione e professionalità".
Sono le parole di Michele Emiliano, divulgate tramite Facebook, attorno alle ore 20 di sabato 22 febbraio 2020.
È stata una giornata particolare quella di sabato 22 febbraio: a Molfetta, ma in tutta Puglia, tantissime le fake news.
Soprattutto attraverso messaggi vocali, rimbalzati da un numero all'altro, su WhatsApp tante le segnalazioni, tante le notizie, tante le falsità. Perché appunto fake news: non c'è alcun caso Coronavirus in Puglia, e a ribadirlo è stato anche Vito Montanaro, direttore del Dipartimento per la Salute della Regione Puglia, fin dal primo pomeriggio di sabato 22 febbraio attraverso un comunicato stampa ufficiale pubblicato sul sito della Regione Puglia.
Fonti ufficiali, lo ripetiamo, le uniche da considerare.
E tutte le fonti ufficiali hanno smentito tutto ciò che è rimbalzato da un account all'altro.
Eppure, nonostante ciò, la psicosi è stata dilagante. Nei supermarket di Molfetta sarebbero introvabili amuchina, gel per le mani e mascherine. Scaffali vuoti un po' in tutti i punti vendita.
Cosa non si deve fare, allora, in questo caso?
"Non bisogna creare panico e allarmismo e soprattutto diffondere notizie false", è scritto ancora da Michele Emiliano.
E, a questo proposito, occorre anche precisare che il generare panico ingiustificato può essere perseguito penalmente.
Cosa si deve fare, invece?
"Ascoltare solo fonti ufficiali e seguire le 10 regole di comportamento" (che trovate in allegato e messe nero su bianco da Ministero della Salute).
Sono le parole di Michele Emiliano, divulgate tramite Facebook, attorno alle ore 20 di sabato 22 febbraio 2020.
È stata una giornata particolare quella di sabato 22 febbraio: a Molfetta, ma in tutta Puglia, tantissime le fake news.
Soprattutto attraverso messaggi vocali, rimbalzati da un numero all'altro, su WhatsApp tante le segnalazioni, tante le notizie, tante le falsità. Perché appunto fake news: non c'è alcun caso Coronavirus in Puglia, e a ribadirlo è stato anche Vito Montanaro, direttore del Dipartimento per la Salute della Regione Puglia, fin dal primo pomeriggio di sabato 22 febbraio attraverso un comunicato stampa ufficiale pubblicato sul sito della Regione Puglia.
Fonti ufficiali, lo ripetiamo, le uniche da considerare.
E tutte le fonti ufficiali hanno smentito tutto ciò che è rimbalzato da un account all'altro.
Eppure, nonostante ciò, la psicosi è stata dilagante. Nei supermarket di Molfetta sarebbero introvabili amuchina, gel per le mani e mascherine. Scaffali vuoti un po' in tutti i punti vendita.
Cosa non si deve fare, allora, in questo caso?
"Non bisogna creare panico e allarmismo e soprattutto diffondere notizie false", è scritto ancora da Michele Emiliano.
E, a questo proposito, occorre anche precisare che il generare panico ingiustificato può essere perseguito penalmente.
Cosa si deve fare, invece?
"Ascoltare solo fonti ufficiali e seguire le 10 regole di comportamento" (che trovate in allegato e messe nero su bianco da Ministero della Salute).