Canale
Canale
Cronaca

Moria di uccelli e alberi: in contrada Manganelli è emergenza

I reflui fognari che sfociano a Torre Calderina stanno portando morte e distruggendo le colture

Colture distrutte, alberi morti come i tanti uccelli che frequentano la zona di Contrada Manganelli. Insomma, a pochi metri dall'oasi di Torre Calderina sarebbe emergenza, oltre che morte e distruzione.

È quanto emerge dal racconto di Pasquale Salvemini, responsabile Wwf, a "La Gazzetta del Mezzogiorno". E' lui a riferire che lo scenario terribile è causato dalle acque provenienti dall'emissario che porta i reflui delle città di Ruvo e Terlizzi verso il mare, ostruito dalla fitta vegetazione e dalla mancanza di manutenzione in prossimità di alcune abitazioni ubicate nella contrada.

«Le acque reflue ormai si stanno espandendo sui terreni a perdita d'occhio e questo aumenta il rischio inquinamento delle falde acquifere e notevoli problemi di carattere igienico sanitario nonchè rischi per la salute dell'avifauna per evidenti intossicazioni alimentari», spiega Salvemini, anche delegato regionale Lac, «è impensabile che da oltre un mese i gestori della condotta non si attivino per ripristinare il corretto deflusso delle acquei».

«Per quanto ci riguarda attueremo tutte le iniziative possibili per assicurare alla giustizia i responsabili di questo scempio», conclude Salvemini.
  • WWF
  • Pasquale Salvemini
  • lac puglia
  • contrada manganelli
Altri contenuti a tema
Molfetta si mobilita per l’ambiente con il WWF: domani appuntamento alla Prima Cala Molfetta si mobilita per l’ambiente con il WWF: domani appuntamento alla Prima Cala Momento clou della giornata sarà la liberazione di tartarughe marine riabilitate
Tartaruga da 70 kg messa finisce in una rete da pesca a Molfetta Tartaruga da 70 kg messa finisce in una rete da pesca a Molfetta Sarà sottoposta a tutti i controlli clinici del caso
Messo in salvo a Molfetta un fiorrancino, il più piccolo uccello d’Italia Messo in salvo a Molfetta un fiorrancino, il più piccolo uccello d’Italia Questo minuscolo passeriforme sfugge facilmente all’occhio umano
Garzetta in difficoltà recuperata in zona Madonna dei Martiri Garzetta in difficoltà recuperata in zona Madonna dei Martiri Segnalazione giunta da alcuni residenti che l’hanno vista in condizioni precarie
30 anni fa la messa a dimora dei primi esemplari di tamerici in località Prima Cala a Molfetta 30 anni fa la messa a dimora dei primi esemplari di tamerici in località Prima Cala a Molfetta Iniziativa che ha posto un importante tassello nella riqualificazione del territorio costiero
Upupa ferita soccorsa nel centro WWF di Molfetta Upupa ferita soccorsa nel centro WWF di Molfetta Ha riportato la frattura del becco e una piccola contusione all’ala sinistra
Carcassa di tartaruga rinvenuta alla Prima Cala di Molfetta Carcassa di tartaruga rinvenuta alla Prima Cala di Molfetta Sul posto l'intervento della locale capitaneria di Porto, dell'ASL di Molfetta e del centro recupero tartarughe marine WWF Molfetta
Il Centro Recupero Tartarughe Molfetta in prima linea: una task force per salvare gli esemplari del Basso Adriatico Il Centro Recupero Tartarughe Molfetta in prima linea: una task force per salvare gli esemplari del Basso Adriatico L’obiettivo è raccogliere e analizzare dati fondamentali per comprendere meglio le patologie che colpiscono questi animali
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.